Crisi Ferrari: Leclerc e Hamilton avvelenati (Ansa) Reportmotori.it
Charles Leclerc, scattato nono sulla griglia della Sprint Race, ha concluso tredicesimo con evidenti difficoltà a tenere in pista la SF-25. Sono volate parole grosse una volta superata la bandiera a scacchi.
Il monegasco della Ferrari avrebbe voglia di chiudere la pratica 2025 prima possibile. C’è estrema distonia tra le parole del team principal, Frederic Vasseur, con quelle dei piloti e quelle del Presidente. John Elkann ha raccontato una realtà distorta, in cui si è detto che la macchina è migliorata, grazie al lavoro degli ingegneri. Ma la SF-25 è una vettura senza particolari punti di forza e che merita il quarto posto della graduatoria. Un risultato pessimo dopo il secondo posto a pochi punti dalla McLaren della passata stagione.
In Qatar, sulle curve lunghe di Lusail, hanno sofferto tantissimo i ferraristi. Leclerc ha avuto sensazioni negative già nelle FP1, poi il feeling è mancato pure nelle qualifiche. La Sprint Race è stata una agonia. Ha pensato addirittura che fosse rotta la vettura nella zona anteriore. Era impossibile rispondere agli attacchi degli avversari. L’unico obiettivo era quello di tenere la SF-25 in pista. Da nono è sceso al tredicesimo posto il monegasco.
Serve un miracolo sul fronte del setup per lottare per posizioni più accettabili nel GP di Qatar. La Rossa è fallimentare su tutta la linea ed è un progetto sarà abbandonato anche per la felicità di Hamilton. Da Spa in avanti la SF-25 è crollata. I podi casuali di Leclerc, sette totali, sono stati una sorpresa. In tanti aspetti la Rossa non è riuscita a progredire.
Il caso Hamilton è preoccupante. Il vincitore di 105 GP in F1, diciassettesimo sulla Sprint Race, avrebbe preferito stare sulla spiaggia a fare surf o fare un giro in montagna per sua stessa ammissione. Non vede l’ora di ritrovare una energia positiva e riabbracciare la sua famiglia. Non è riuscito a trovare la quadra e dopo il traguardo ha tuonato: “Non so come sia possibile aver peggiorato la macchina”. Lewis sembra in realtà sempre più svogliato e scocciato dalla situazione che ha trovato a Modena.
Leclerc ha dichiarato: “Io al primo giro ho pensato di metterla a muro”. Una situazione devastante anche per i fan che avevano sognato di lottare per il Mondiale, seguendo il diktat di Vasseur. Si punterà tutto sul 2026, ma il progetto dovrà essere indovinato. La pazienza è finita. Si partirà da un foglio bianco, ma mai nessun campione ha fatto così male in Ferrari. In vista della prossima stagione occorre un approccio molto diverso da parte di Hamilton.