Addio al monopolio Italo-Frecciarossa, annunciato il terzo operatore in Italia: i prezzi verranno quasi dimezzati (Reportmotori.it)
Italo e Frecciarossa perderanno il duopolio in Italia grazie all’ingresso del nuovo colosso che darà una valida alternativa agli italiani per viaggiare
Negli ultimi anni il mercato dell’Alta Velocità in Italia è stato dominato da due protagonisti assoluti, Frecciarossa (Trenitalia) e Italo, che hanno dato vita a un duopolio stabile e riconoscibile. Per i viaggiatori italiani questo si è tradotto in una buona qualità del servizio, ma anche in un continuo aumento dei prezzi che ha messo alle strette la popolazione italiana, a causa della mancanza di alternative più economiche che potessero mettere in difficoltà i due colossi.
L’arrivo di un terzo operatore rappresenta quindi una novità significativa e apre la porta a una fase completamente nuova per il trasporto ferroviario ad alta velocità nel nostro Paese.
A partire dal 2027 la scena cambierà perché farà il suo ingresso il gruppo francese Sncf con i suoi treni TGV M e con il progetto collegato al marchio Arenaways. Una decisione che rompe di fatto l’equilibrio consolidato degli ultimi anni e introduce nel mercato italiano un attore abituato a gestire grandi volumi e tratte internazionali.
L’ingresso di Sncf rappresenta un passo importante verso una concorrenza più aperta, capace di generare benefici concreti per gli utenti in termini di prezzi, frequenze e varietà dell’offerta.
Il settore si prepara quindi ad affrontare una stagione di rinnovamento che coinvolgerà sia l’aspetto commerciale sia quello tecnologico. I nuovi TGV M sono convogli moderni e performanti, progettati per incrementare la capacità e migliorare l’efficienza energetica.
La loro introduzione in Italia aggiungerà un ventaglio di soluzioni più ampio per i passeggeri che potranno scegliere tra tre operatori differenti.
Sul tema della concorrenza si è espresso anche Andrea Saviane, country manager di Trainline, sottolineando che il 2027 segnerà finalmente l’arrivo del terzo operatore sull’Alta Velocità italiana, e che questo comporterà un repentino crollo dei prezzi:
“L’apertura del mercato genera benefici immediati. E i numeri lo confermano: dove ci sono più operatori, i prezzi scendono fino al 40% e i passeggeri aumentano, come accaduto nel 2024 sulle tratte Firenze–Roma e Milano–Torino (+9%)” – queste le parole di Saviane.
Dal punto di vista dei viaggiatori l’arrivo di Sncf potrebbe tradursi in un netto aumento delle possibilità di scelta. Più orari disponibili, nuove tratte e forse anche tariffe promozionali pensate per conquistare fette di mercato. La competizione non sarà solo sui prezzi ma anche sul comfort, sulla puntualità e sull’innovazione dei servizi digitali che oggi rappresentano una parte fondamentale dell’esperienza di viaggio.