F1 Las Vegas, le Pagelle: Verstappen riapre il Mondiale, McLaren a rischio squalifica (Ansa - reportmotori.it)
A Las Vegas Verstappen si gioca la mano vincente, con la probabile squalifica della McLaren che cambia tutto.
La McLaren era serena dopo il Brasile e ormai anche Verstappen pensava già al cambio numero per il prossimo anno. Mai dare per finito un quattro volte campione del mondo come l’olandese, perché non solo ha vinto in Nevada, ma l’irregolarità della McLaren nella gestione della benzina può riportare il pilota della Red Bull a un distacco di soli 24 punti.
MAX VERSTAPPEN 10 – L’aggressività alla partenza è di chi non vuole lasciare nulla al caso. Si prende subito il primato su Norris che sbanda e perde anche la seconda piazza. Da quel momento in poi nessuno ha modo di tenergli testa.
KIMI ANTONELLI 9 – Dopo una qualifica nera, arriva una rimonta pazzesca del pilota italiano, con una risalita fino al quinto posto, che diventerà terzo, da vero campione. Il finale di stagione del bolognese è davvero esaltante per il futuro.
LANDO NORRIS 7 – La sua prestazione rimane di valore a prescindere dalla sentenza. Ha gestito bene il margine su Max e ha allungato su Piastri, ma nel box gliel’hanno combinato bella grossa.
GEORGE RUSSEL 7 – La Mercedes dimostra di essere la seconda auto del 2025, con George Russell che prova anche a tenere la seconda piazza in pista, ma alla fine se la guadagnerà in seguito alla squalifica di Norris.
CARLOS SAINZ 6,5 – La qualifica aveva fatto sperare anche a una possibile lotta per il podio, ma alla fine la sua Williams non può nulla. Rimane comunque la soddisfazione per un eccellente settimo posto.
MCLAREN 4 – Ogni volta che la McLaren è convinta che la sfida sia solo tra Norris e Piastri, ecco che arrivano errori banali. La gestione della benzina dei suoi due piloti è stata fallimentare, comportando una ormai scontata squalifica che porta Verstappen a pari punti con Piastri e a 24 lunghezze da Norris.
FERRARI 4 – Leclerc può anche passare Piastri in pista con una sorpasso da fenomeno, ma ci penserà sempre la strategia del box a rovinare tutto. Ma per Elkann sappiamo di chi è la colpa. Anche Hamilton si riprende e passa dal 19esimo a un probabile ottavo posto finale, ma è troppo poco.
GABRIEL BORTOLETO 4 – Che sia tra i migliori giovani in circolazione è evidente, che da un po’ di gare ne stia combinando una peggio di Bertoldo è altrettanto chiaro e serve un cambio di marcia.