Jeep logo (ANSA) - Reportmotori.it
La Jeep che vi mostreremo oggi è un vero e proprio inno alla celebrazione dei tempi passati, un capolavoro che ha già fatto sognare gli amanti dell’off-road. Andiamo alla sua scoperta.
Il gruppo Stellantis ha scelto di basare il proprio rilancio sul mercato a stelle e strisce, avviando un investimento da ben 13 miliardi di dollari su marchi come Jeep e Ram, per potenziare la produzione e creare 5.000 nuovi posti di lavoro. L’obiettivo è quello di rilanciare il gruppo e di partire da un mercato fondamentale, il più importante e proficuo in assoluto, senza più perdere tempo.
La Jeep, dal canto suo, per il 2026 prepara l’offensiva con la Gladiator Willys ’41, che omaggia la capostipite della specie, e rappresenta un mix tra le tecnologie e le performance di oggi con un look ispirato al passato. Sembra di trovarci al cospetto di un vero e proprio mezzo militare, che si rifà al Kaiser Jeep M175, risalente ai lontani anni Settanta. Andiamo a scoprire i segreti ed il prezzo di questo mostro pronto per far battere i cuori degli appassionati di fuoristrada.
Per chi fosse interessato, la Jeep Gladiator Willys ’41 è in vendita ad un prezzo di 47.840 dollari, ma è per ora, come si evince anche dalla valuta, un’esclusiva del mercato USA. Si possono aggiungere anche altri 1.995 dollari per il trasporto, ma a giudicare dal suo aspetto e dai dettagli tecnici diffusi, vi possiamo assicurare che li vale tutti. La livrea, denominata 41 Green, è in verde militare, con cerchi da 17″ basati su finitura Olive Drab. Emergono subito anche i paraurti in acciaio rinforzato, un omaggio ai veicoli militari del passato.
Il cofano segue lo stile Mojave, ed è dotato di dettagli storici, così come si fa notare anche la protezione anteriore Mopar. Non potevano mancare gli pneumatici 32 inch mud terrain tires, che offrono il massimo della tenuta e della trazione sui fondi più complessi.
La Jeep in questione è spinta dal motore Pentastar V6 da 3,6 litri da 285 cavalli, abbinato ad un cambio automatico ad otto rapporti. La trazione integrale è affidata al sistema Command Trac 4WD, che lavora con gli assali Dana 44, oltre che ad un rapporto di ponte di 3,73:1. C’è anche un alternatore da 240 amp, che garantisce una grande potenza per alimentare gli accessori che consumano molta energia. Un gioiello di cui vale la pena impossessarsi sin da subito.