Porsche (Pixabay) - Reportmotori.it
La Casa di Stoccarda rimane un place to be per tutti coloro che sognano una carriera nell’automotive. Scopriamo i compensi di un tecnico impiegato in Porsche.
Sarà anche piombata in crisi a causa delle proposte a zero emissioni, ma il marchio del Cavallino di Stoccarda rimane tra i più iconici sul mercato. Elegante, sinuosa, potente la Porsche è distinguibile tra migliaia di altre supercar. La sua identità nasce da una storia fatta di genialità e intuizioni stilistiche che hanno fatto scuola.
Il 25 aprile 1931 con la fondazione dello studio di progettazione e ingegneria Dr. Ing. h.c. F. Porsche GmbH nacque il marchio da una idea del boemo Ferdinand Porsche. Quest’ultimo, dopo aver completato gli studi a Vienna, creò a Stoccarda il primissimo modello nel periodo nazista ma non era una sportiva. Il legame tra Ferdinand Porsche e Adolf Hitler è cosa nota, data la creazione della prima auto del popolo, ovvero la Volkswagen Maggiolino.
Porsche aveva nella sua testa l’idea di progettare vetture dalle prestazioni più elevate. Egli, insieme al figlio Ferry, dopo tante difficoltà riuscì a partorire il modello 356, prima vera automobile prodotta in serie con il marchio Porsche, sia in versione cabrio che coupé. Incredibilmente la meccanica della prima sportiva del Cavallino di Stoccarda non era molto diversa dalla Volkswagen. Le linee sinuose racchiudevano un motore boxer a quattro cilindri, raffreddato ad aria, collocato in posizione longitudinale posteriore a sbalzo ovvero con il monoblocco oltre l’asse posteriore e il cambio verso l’abitacolo. La Speedster presentava materiali comuni alla VW, con tecnologie usate per testate, cilindri, pistoni, albero a camme e meccanismi biella-manovella che poi furono progressivamente perfezionate per raggiungere le massime performance.
Negli ultimi anni la concentrazione su auto elettrificate ha fatto perdere un po’ il fascino sofisticato dei modelli termici storici. In ogni caso, nonostante la crisi, il brand premium del Gruppo Volkswagen rimane tra i più prestigiosi al mondo.
Un tecnico meccatronico, in media, guadagna tra i 35.615 € e i 39.142 € all’anno. Un capo della gestione e della pianificazione della produzione prende tra i 62.377 € e i 66.977 € all’anno. Un Technical Manager di Porsche riesce ad arrivare sino a 67.449 € all’anno. I dati sono pubblici sul sito specialistico Glassdoor.it.