Lotus logo (Pexels) - Reportmotori.it
Oggi vi parleremo di un modello di auto unico, un prototipo a cui lavorano Lotus e General Motors, mediante il suo marchio Corvette. Scopriamo i dettagli su questa folle vettura.
La Corvette è un marchio che gli appassionati di auto conoscono alla perfezione, il simbolo delle supercar in salsa statunitense. Nella giornata di oggi, vi parleremo di un prototipo sviluppato assieme alla Lotus, che nessuno ricorderà. Sul sito web “Carscoops.com“, è stata raccontata una vicenda molto interessate, che riguarda la C4 ZR1, una vettura risalente a ben un quarto di secolo fa.
Questa Vette di colore blu però è sparita dai radar e non è mai entrata in produzione, finendo per essere conservata in un museo in Inghilterra, per poi essere letteralmente scaricata in un campo. Per fortuna, qualcuno è riuscito a salvarla ed a restaurarla. Ma per quale motivo una Corvette, un prototipo molto raro in particolare, era finita nel Regno Unito? Il motivo è che la Lotus Engineering era incaricata di sviluppare il motore DOHC LT5 V8, in portentoso motore che doveva equipaggiarla.
La Lotus ebbe dunque un ruolo fondamentale nello sviluppo di quest’auto, dal momento che General Motors era proprietaria, all’epoca, della casa britannica. Quest’ultima aveva diverse auto di prova della Corvette presso la propria fabbrica, così da testare i motori che aveva prodotto. Tuttavia, questa mitica Corvette ZR1 C4 spinta dal motore Lotus venne abbandonata senza troppi complimenti, ma è stata fortunata nell’essere stata salvata da qualcuno che aveva a cuore i gioielli della casa americana.
Nello specifico, è stato Mike Yager a salvarla ed a riportarla negli USA, ed è solo una delle vecchie 84 ZR1 prodotte nel 1989 per test e valutazioni ingegneristiche, ma è probabilmente l’unica ad essere dotata di questa colorazione blu.
A spingerla c’è un motore da 380 cavalli, ben 140 in più rispetto al motore standard, noto come L98 pushrod V8 C4s, rendendola una vera macchina da corsa con 290 km/h di velocità massima. Ha percorso solamente pochi chilometri e sarà venduta per un minimo di 25.000 ad un massimo di 70.000 dollari presso un’asta dedicata. Insomma, un capolavoro su quattro ruote che ora è tornato a splendere.