Brembo%2C+quanto+riesce+a+guadagnare+un+suo+operaio%3F+Stipendio+da+paura+per+una+delle+aziende+top+in+Italia
reportmotoriit
/2025/11/10/brembo-quanto-riesce-a-guadagnare-un-suo-operaio-stipendio-da-paura-per-una-delle-aziende-top-in-italia/amp/
Auto

Brembo, quanto riesce a guadagnare un suo operaio? Stipendio da paura per una delle aziende top in Italia

Published by
Davide Russo
Tempo di lettura: 2 minuti

Lavorare in Brembo può essere un’esperienza entusiasmante per un ragazzo che nutre un amore per il mondo dei motori.

Un giovane con sente un forte interesse per i motori si può cimentare in tante carriere in Italia. Nonostante la crisi che sta attanagliando il mondo delle quattro ruote il Belpaese conserva ancora delle forti realtà industriali che ci invidia il mondo intero. La maggioranza delle strutture si trova al Nord Italia dove chi sogna una carriera può ambire a una vita dignitosa nel segno della passione.

Lavorare in Brembo (Ansa) Reportmotori.it

Tra le realtà di riferimento c’è Brembo, creata l’11 gennaio 1961 a Sombreno, una frazione di Paladina, a pochi chilometri da Bergamo. Inizialmente era solo una piccola officina a carattere familiare che mai avrebbe immaginato di diventare un colosso mondiale. Oggi è uno degli stabilimenti più ambiti d’Italia per i lavoratori del settore. Il nome originario era OMdS (Officine Meccaniche di Sombreno) di Emilio Bombassei e Italo Breda. Da un cascinale antico è nato un polo futuristico per tecnici visionari.

Quanto guadagna un operaio della Brembo?

In una prima fase l’azienda era sotto il controllo di Breda e di Emilio Bombassei. Il nome Brembo arrivò anni dopo e nacque dall’acronimo di Breda Emilio Bombassei, con un rimando al fiume Brembo, a soli pochi chilometri dalla sede ufficiale. Dopo una decina d’anni divenne una società per azioni, grazie alle collaborazioni con top brand, quali Pirelli e Alfa Romeo, giusto per rimanere in territorio lombardo.

Lavorare in Brembo (Ansa) Reportmotori.it

Brembo iniziò a produrre i primi dischi freno diretti al mercato del ricambio. Nel Belpaese, i dischi erano importati dalla Gran Bretagna e gli italiani avevano serie difficoltà di approvvigionamento. Alla produzione di dischi venne avviata anche la realizzazione di una serie di componenti del sistema frenante all’avanguardia.

Progetto dopo progetto il marchio Brembo ebbe un impatto a livello globale. Nel 1972, con una fornitura per Moto Guzzi e Laverda, spopolarono alle nostre latitudini le prime pinze di serie della Brembo. Oggi tutti i top brand si affidano agli impianti frenanti della Brembo. L’esperienza in Formula 1 e MotoGP rappresenta una garanzia assoluta del livello tecnico acquisito.

Secondo i dati di Indeed lo stipendio annuale medio in Brembo parte da € 14.500 per una posizione da Addetto/a alla produzione sino a € 97.468 per una posizione prestigiosa da Operations manager. La retribuzione mensile media in Brembo varia indicativamente da € 1.488 per un lavoro da Addetto/a alla produzione a € 1.505 per una posizione da Operaio/a metalmeccanico.