Motore in mostra - Reportmotori.it
I problemi al motore sono uno dei peggiori incubi di chi acquista un’auto, ma oggi vi sveleremo un segreto che farà la differenza sul diesel. Ecco tutti i dettagli che possono cambiare tutto.
Il motore è la parte più delicata di un’auto, il suo vero e proprio cuore pulsante, che nel corso degli ultimi anni è finito al centro di pesanti discussioni relative alle emissioni. In particolare, i motori diesel sono stati spesso messi sotto accusa, per via della CO2 che sono in grado di produrre, e che ha complicato la vita a questa efficiente ed affidabile tecnologia.
Circa un decennio fa, fu lanciata una legge sulle emissioni di NOx delle auto, che limitava il dato ad un massimo di 0,08 g/km, che ha costretto i costruttori ad un drastico intervento, così da poter controllare i gas di scarico. Per tale ragione, è arrivato l’SCR, vale a dire un sistema composto da serbatoio, pompa, catalizzatore ed iniettore, che in alcuni casi, include anche una centralina. C’è poi l’AdBlue, vale a dire una miscela di acqua e composta al 33% anche da urea, che potrebbe anche causare diversi problemi tecnici al vostro motore.
I motori potrebbero subire delle avarie per via del blocco dell’SCR, che sulle moderne vetture diesel è un guaio molto frequente, sia nell’iniettore che nella pompa. Il tutto può provocare la cristallizzazione, fenomeno che danneggia il serbatoio o i tubi, cosa che, in un effetto domino, va a provocare un guasto che impedisce il giusto funzionamento del sensore di livello. Nel video qui pubblicato, caricato sul canale YouTube “Juan José Ebenezer“, vediamo cosa è bene fare per evitare che possano verificarsi dei guai.
Infatti, basta aggiungere un additivo al circuito dell’AdBLue, di 250 ml, che costa solamente 9,92 euro. Aggiungendo questo additivo, si possono evitare interventi di riparazione sulle vostre vetture dal costo che può essere anche superiore ai 2.000 euro. Le auto a gasolio moderne sono dotate di sensori che monitorano il livello residuo di AdBlue, ed anche la sua qualità. Nel caso in cui venga rilevato il problema della cristallizzazione, generalmente si accendono delle spie. In questo caso, è necessario intervenire alla svelta.