Questa tassa è un salasso per gli automobilisti: si paga tantissimo ma è obbligatoria - Reportmotori
Gli automobilisti devono pagare una tassa davvero onerosa: è un vero e proprio salasso ma è obbligatoria
Il mondo dell’automotive non sta certo attraversando un momento florido. Ma più che di momento, è forse opportuno parlare di difficoltà ataviche, che durano da anni. Dal dopo Covid in poi, infatti, i numeri non sono mai stati eccellenti, anzi. Il segno rosso, quello del dato negativo, è stato quasi una costante per i brand che stano provando a correre ai ripari.
Già, ma come? Con gli eco incentivi governativi promossi in questo 2025 solo per quanto riguarda le vetture elettriche, i brand stanno provando ad attirare i clienti con promozioni ad hoc e succose. Non è certo semplice, però, acquistare un’auto per un italiano.
I prezzi sono sempre più elevati, nonostante le promozioni ma se quella è la spesa principale, non è certo l’unica, anzi. Il costo della benzina è sempre più alto fino a diventare un salasso per gli automobilisti ma vi sono anche tasse accessorie che pure influiscono notevolmente sul portafoglio.
Il bollo auto è una tassa obbligatoria che, di fatto, è da versare per il solo fatto di avere una vettura di proprietà, la revisione biennale – la prima assoluta dopo cinque anni – ha pure un costo notevole.
C’è però una tassa che potrebbe quasi inibire totalmente l’acquisto di una vettura nuova. Basti pensare che l’importo da versare è di circa 100mila euro. Sì, avete letto proprio bene. Ci troviamo a Singapore, la città-stato asiatica, e ci riferiamo al Coe, il “certificate of entitlement” che permette di circolare per le strade nella città Stato: introdotta nel 1990, serve per limitare il numero di vetture nel piccolo Paese ed è un certificato che di fatto assegna la targa all’auto nuova, di fatto la immatricola.
Il limite massimo di vetture è di 950mila a Singapore ed il Coe viene messo all’asta ogni due settimane: l’ultimo è stato assegnato per 152mila dollari singaporegni, più di 105mila euro. Di fatto per immatricolare un’auto bisogna spendere una cifra sufficiente per acquistare oltre sei Fiat Panda, un’Audi Q8 oppure almeno due Tesla Model Y.
Questi certificati sono “Open”, validi per tutte le categorie e cilindrate. Come calcolato da Reuters, una Toyota Camry Hybrid che negli Stati Uniti parte da 28.855 dollari, a Singapore tra tassa di immatricolazione, prezzo di listino ed imposte arriva a costare 251.388 dollari locali (oltre 174 mila euro). Basti pensare, per calcolare bene i costi, che un appartamento può essere invece acquistato per 125 mila dollari americani.