Michael Schumacher ai tempi della Ferrari (ANSA) - Reportmotori.it
La vita di Michael Schumacher è stata sconvolta dal drammatico incidente di Meribel. Oggi vi parleremo della sua villa da sogno, che si trova in Svizzera, un vero e proprio paradiso.
Il 29 di dicembre del 2013, durante una giornata sugli sci assieme alla propria famiglia, la vita di Michael Schumacher cambiò per sempre, a seguito di un drammatico incidente sulle nevi di Meribel. Da quel momento in poi, sulle sue condizioni di salute vige il silenzio assoluto, e l’ultima comunicazione ufficiale risale all’estate del 2014, quando fu comunicata l’uscita dal coma del sette volte campione del mondo, con la riabilitazione che sarebbe proseguita a casa sua.
In seguito, non si è saputo più nulla, e la cosa non fa certo ben sperare i tifosi e gli appassionati, coloro che tanto hanno voluto bene al Kaiser di Kerpen. Al giorno d’oggi, Schumacher abita ad Ibiza, dove si è trasferito qualche anno fa. La casa più nota è però quella di Gland, in Svizzera, situata sul Lago di Ginevra, un vero e proprio castello che la leggenda della Ferrari aveva fatto costruire a propria immagine e somiglianza. Nelle prossime righe, vi illustreremo i segreti di questa spettacolare villa, che in molti non conoscono nei dettagli.
La villa di Michael Schumacher situata in Svizzera si snoda all’interno di una tenuta che ha un’ampiezza pari a ben due chilometri quadrati, con tanti edifici presenti nel complesso. C’è anche una foresteria, dove per anni ha vissuto suo padre Rolf, accanto alla compagna Barbara. Non sappiamo se la coppia risieda ancora in questo luogo o se abbia deciso di seguirlo in Spagna. In questa abitazione si trova, o si trovava, anche un appartamento dedicato a Sabine Kehm, la storica addetta stampa del sette volte iridato, che per diversi mesi ci ha aggiornato, nel 2014, ci ha aggiornato sulle sue condizioni di salute.
Tornando alla villa, nella zona nota come Rue Mont Blanc si trova la mitica stanza dei trofei, dove ci sono anche tanti cimeli appartenuti a Schumacher, come tutte, caschi e molto altro ancora. Non manca un motore 10 cilindri di una delle tante Ferrari che contribuì a far entrare nella leggenda. C’è anche il famoso MS Office, vale a dire lo studio dove trascorreva buona parte delle sue giornate, e davanti ad esso c’è anche la sala riunioni. Vi consigliamo la visione di questo video per farvi un’idea ben più precisa di tutti i segreti di questa abitazione.