F1 Messico, le Pagelle: Norris vince ed è leader del Mondiale, Leclerc secondo davanti a Verstappen (Ansa - reportmotori.it)
Lando Norris vince in Messico al termine di una gara che lo porta in testa al Mondiale.
La F1 ha un nuovo leader quando mancano solo quattro gare alla fine, con Città del Messico che sorride a Lando Norris. Il britannico disputa una gara eccezionale e vince davanti a un grande Leclerc e a Max Verstappen, ma soprattutto è in testa al Mondiale con un solo, ma fondamentale, punto di vantaggio sul compagno Oscar Piastri.
LANDO NORRIS 10 – Probabilmente non si era mai visto un Lando Norris così dominante in carriera. Non c’è stato un giorno dove non abbia dimostrato di essere il migliore in terra messicana e il primo posto nel Mondiale è il giusto coronamento di un weekend d’oro.
OLIVER BEARMAN 9 – Lo abbiamo imparato a conoscere nelle categorie minori e in questa prima parte di F1. Se c’è un pilota tra i rookie che ha tutte le carte in regola per diventare una leggenda del motorsport, quello è Ollie Bearman e un quarto posto in Haas, difendendosi da Mercedes e Piastri, è un qualcosa da fenomeni.
CHARLES LECLERC 8 – Grandioso anche Charles Leclerc, con un secondo posto difeso con le unghie e con i denti. La gestione delle gomme per anni è stato il suo tallone d’Achille, ma un secondo posto con una sola sosta è davvero da grande pilota.
MAX VERSTAPPEN 7,5 – Ha sfiorato in varie occasioni di salutare la corsa, soprattutto a inizio gara. Le gomme gialle non sembravano girare a dovere, ma nel finale con le rosse volava e forse solo la Virtual Safety Car gli ha impedito di ottenere il secondo posto. Con il passaggio da Piastri a Norris in vetta al Mondiale, ha modo comunque di accorciare a 36 punti dal primo posto.
OSCAR PIASTRI 6 – Il weekend è sicuramente negativo, ma il quinto posto finale limita i danni diventando secondo con un solo punto in meno su Norris. Molto bello il sorpasso su Russell.
MERCEDES 4 – Pessima gestione dei due piloti da parte della casa tedesca e senza Toto Wolff è anarchia. Bello vedere Antonelli per la prima volta davanti a Russell.
LEWIS HAMILTON 5 – Parte molto bene, poi prende 10 secondi di penalità ed esce di fatto da qualsiasi lotta per il vertice.