Il SUV Alfa Romeo più brutto di sempre (Ansa) Reportmotori.it
Il marchio milanese oggi vola sul mercato con SUV di qualità, ma i progetti creati in passato facevano ribrezzo. Vedere per credere.
A giudicare dal nuovo profittevole corso dell’Alfa Romeo sul mercato delle vetture a ruote alte risulta difficile pensare che vennero fatti progetti orribili. Oggi la gamma del Biscione è trainata da SUV di assoluto spessore e linee inconfondibili. Dopo il lancio della Stelvio, sono arrivate la Tonale e la Junior a rimpolpare un listino che è rimasto orfano di vetture in linea con la tradizione, salvo la Giulia, proprio per seguire un trend di successo.
Partendo dall’Alfa Romeo 145, Bertone creò nel lontano 1997 il SUV Sportut, un modello che per fortuna è stato dimenticato dai più. L’unveiling avvenne nella prestigiosa kermesse elvetica, al Salone di Ginevra, dando una nuova prospettiva al marchio di Arese. Va detto che ai tempi quasi tutti i SUV erano brutti, essendo una categoria appena nata in Europa.
Difatti, l’auto a ruote alte milanese aveva il classico stile dei SUV dell’epoca, con retrovisori avanzati, vetri nella parte bassa delle portiere e lunotto a cupola, prendendo molti elementi dalla 145. La lunghezza di questo SUV era di 4,11 metri, con 1,81 metri di larghezza e 1,64 di altezza. La trazione era integrale, con motore 2 litri benzina da 4 cilindri 143 cavalli con cambio manuale a 5 rapporti. Si trattava della stessa unità che equipaggiava la 75, la 155 e la 164.
Da qualsiasi angolazione la vediate la Sportut era sgradevole. Sotto al cofano aveva un motore che sprigionava 112 kW di potenza a 6.200 giri al minuto. Il cambio era manuale a cinque rapporti. La trazione era integrale e anticipò una nuova tendenza.
In seguito vennero lanciati diversi prototipi come la concept car Alfa Romeo Kamal del 2003 e la crossover Alfa Romeo 156 Crosswagon del 2004, una variante della 156 Sportwagon, poi sono arrivate le attuali regine della gamma. In qualche modo tutto è nato da questa mostruosità del 1997 che prende il nome di Sportut.