Fai tutta Italia con un pieno: la nuova tecnologia è inesauribile, addio problemi - reportmotori
Con questa tecnologia puoi dire addio ai problemi di autonomia, fai tutta Italia con un pieno: non si stanca mai.
I modelli elettrici, nonostante la loro crescente diffusione, faticano ancora a convincere una parte dei clienti, e se i costi di acquisto ben più elevati rispetto a quelli dei modelli a combustione giocano certamente un ruolo importante nella decisione, c’è un altro aspetto che viene spesso sottovalutato e che invece ha un peso significativo nella preferenza verso un certo tipo di modelli.
L’autonomia ancora limitata dei modelli elettrici ha infatti giocato un ruolo non indifferente nel “frenare” i numeri di vendita di questi modelli. Le lunghe tempistiche di ricarica della batteria che costringono a stop ben più lunghi del classico stop al distributore, e la paura di non avere a portata di mano colonnine di ricarica (ancora non troppo diffuse in alcune zone del paese) preoccupano molti e lasciano diverse perplessità.
Le aziende, però, continuano a lavorare su questo fronte, e in questo senso sono in arrivo importanti novità che potrebbero aiutare a mettere fine a questo problema. Ancora una volta, la novità arriva dalla Cina, tra i leader nel campo dell’elettrico, che continua ad investire molto su questo tipo di tecnologia.
Le batterie allo stato solido possono rappresentare una importante soluzione a questo problema. E la Cina, dopo essere diventata pioniera sul fronte delle batterie agli ioni di litio, utilizzate oggi, vuole essere in prima linea anche su questa nuova frontiera. Il gruppo Chery, colosso proveniente dal paese del Dragone ormai ben noto anche in Europa, sta sviluppando questa tecnologia e lavorando affinché quanto prima possa essere proponibile su larga scala.
Secondo quanto riportato da CarNewsChina, il primo modulo batteria solido dell’azienda starebbe già raccogliendo risultati importanti: il prototipo realizzato con un elettrolita di nuova generazione unito ad un materiale catodico al manganese ricco di litio sarebbe capace di raggiungere una densità energetica di 600 Wh/kg. Anche sul fronte della sicurezza, Chery ha confermato i risvolti positivi dei test.
A stupire è però soprattutto la grande capacità di queste batterie: si stima infatti che le auto elettriche che le monteranno potranno raggiungere una autonomia di 1.300 Km. Praticamente si potrà percorrere tutta Italia con una ricarica. Nei prossimi anni, l’azienda dovrebbe arrivare ad una prima produzione nel 2026, per poi allargarla negli anni successivi sino ad arrivare intorno al 2030 ad una vera e propria produzione di massa. Non resta che aspettare e vedere se le tempistiche verranno rispettate.