Charles Leclerc e Frederic Vasseur (Ansa) - Reportmotori.it
Charles Leclerc, dopo il terzo posto conquistato ad Austin, si è sbilanciato sul futuro team principal della Scuderia Ferrari.
Il monegasco è partito forte sul tracciato texano, optando per una mescola rossa. Una strategia che alla fine ha pagato, anche grazie a un drop mai realmente verificatosi. Charles ha sorpreso in Curva-1 l’inglese della McLaren, tenendolo dietro per 20 giri. Improvvisamente è cambiato il vento ad Austin e la SF-25 è cominciata a viaggiare su buoni tempi. Nessuno avrebbe mai immaginato una McLaren alle spalle di una Rossa dopo le Sprint Qualifying, ma Piastri non si è mai acceso e ha chiuso la gara al quinto posto, alle spalle di entrambi i ferraristi.
Charles è stato caparbio, anche dopo il cambio mescola, a superare velocemente gli avversari, senza perdere del tempo prezioso. Complice anche un pessimo pit stop, Norris è ripiombato alle spalle del monegasco e ha dovuto risuperarlo in pista. Charles sulle medie ha provato a chiudere ogni pertugio, ma la MCL39 del numero 4 su mescola soft e DRS era quasi impossibile da tenere dietro sino alla bandiera a scacchi.
CL16, dopo aver festeggiato con tutto il team il suo ventottesimo compleanno il 16 ottobre, ha celebrato sul podio il suo sesto podio del 2025. Nonostante tutta l’imprevedibilità della SF-25, ancora una volta, il monegasco si dimostra il comandante di una nave senza meta. La Rossa ha rosicchiato dei punti alla Mercedes, ma inizia a sentire il fiato sul collo della Red Bull Racing che, grazie alle super performance di Verstappen, è risalita a -3.
Sia Hamilton che il monegasco si sono schierati dalla parte del tecnico francese alla vigilia della tappa di Austin. I rumor sul possibile arrivo di Horner non stanno aiutando il team italiano. Charles, ai microfoni di Sky Sport F1, ha annunciato: “La terza posizione? Dimostra che stiamo lavorando bene, anche quando ci sono cose che non possiamo controllare intorno al team, soprattutto rumor, cose che non vogliamo sentire e che non sono fondate neanche. Noi sappiamo come concentrarsi per far bene solo sul nostro lavoro anche in quelle condizioni e questo weekend lo dimostra”.
Charles, confermando la fiducia a Vasseur, è rimasto soddisfatto del risultato ottenuto negli Usa e ha aggiunto: “È stato un weekend perfetto. Il potenziale della vettura non ci permette ancora di andare a vincere, però è stato un weekend molto buono da qualifica in poi”.