Stop totale al bollo auto, manca pochissimo: da questa data non si paga più, sono fuori tempo massimo (reportmotori.it)
Il bollo dell’auto è una delle tasse meno gradite dagli italiani, ma ora arriva lo stop.
Da un po’ di tempo a questa parte i costi per la gestione di un veicolo privata sono diventati fuori controllo. Tanti italiani sono infatti in crisi per questo innalzamento dei costi e lo si vede anche nel momento in cui si deve fare conto con il bollo dell’auto.
Per quanto sia vero che questo è un aspetto che da sempre si è dovuto pagare, il fatto che al giorno d’oggi le auto siano più costose è legato molto anche al fatto che le vetture abbiano una maggiore potenza. Più cavalli porta a più kW, il che alza il costo del bollo, il quale si calcola proprio in base a quest’ultimo parametro.
Fortunatamente ci sono delle categorie che negli anni hanno avuto modo di evitare di pagare il bollo, ovvero quelli maggiormente in difficoltà e coloro che posseggono delle auto oltre i 30 anni. Alle volte però capita di non pagare il bollo per una dimenticanza o perché non si è nelle condizioni finanziare di poter pagare questa imposta e in questo caso è importante conoscere un aspetto.
Non è semplice capire quando scade effettivamente la richiesta da parte dell’Agenzia delle Entrate per riscuotere il bollo, ma si può provare a fare chiarezza. Capita infatti che non ci si ricordi di pagare il bollo, con l’Agenzia delle Entrate che però deve tenere in considerazione il fatto di avere un tempo limite per poter richiedere i soldi.
Normalmente i debiti vanno in prescrizione dopo cinque anni che non si effettua più alcuna notifica di pagamento, ma siamo pur sempre nel periodo del Covid. Ecco allora come anche i debiti tra il 2019 e il 2020 potranno essere cancellati, andando dunque in prescrizione, in questo 2025, nonostante il periodo di sospensione.
Il bollo però ha dei tempi diversi, infatti questa imposta entra in prescrizione in anticipo rispetto a tante altre spese, infatti bastano solo tre anni di tempo. Attenzione però, perché la prescrizione scatta dall’1 gennaio dell’anno successivo, non dunque nella normale e classica scadenza. Dunque in prescrizione ci andranno i bolli del 2021. Senza accertamenti entro il 31 dicembre questo bollo sarà ufficialmente annullato, ma sicuramente è bene che i cittadini abbiano la consapevolezza dell’importanza del pagare queste imposte.