Jeep diventa cinese, polemiche per la decisione di Stellantis: è già tutto pronto (Jeep) - reportmotori
Jeep “diventa cinese”, la decisione di Stellantis sta facendo discutere: è già tutto pronto, ecco cos asta succedendo.
L’industria dei motori cinese sta aumentando a dismisura i propri numeri di vendita, con la presenza di aziende sempre nuove sul mercato internazionale che da Pechino stanno aprendo a commercializzare una quantità sempre maggiore dei loro prodotti anche negli altri continenti. Grazie ai tanti investimenti sulle nuove tecnologie, ad una qualità in costante crescita, ma soprattutto a prezzi di listino bassissimi, le auto del paese del Dragone sono gettonatissime anche nel nostro paese.
Non solo, molte delle grandi aziende internazionali, hanno avviato partnership e collaborazioni con case automobilistiche e gruppi cinesi. Tra i marchi che hanno aperto alla Cina c’è anche Stellantis (basta pensare a Leapmotor, nuovo brand del roster del gruppo, che a poco tempo dal suo debutto in Europa sta già avendo enorme successo).
Adesso, Stellantis è pronta a guardare nuovamente in direzione della Grande Muraglia, le polemiche però sono dietro l’angolo: la decisione infatti riguarda Jeep, uno dei marchi più apprezzati della gamma dell’azienda.
Jeep è uno dei marchi più amati sul mercato internazionale, un simbolo dell’automobilismo statunitense talmente amato e rinomato da essere diventato praticamente un sinonimo di SUV e fuoristrada, tanto è la sua forte identità e il contributo dato nel corso dei decenni per segnare lo standard di questo tipo di modelli.
Stellantis continua a puntare molto sul marchio, e per il futuro ha in mente di realizzare un veicolo in collaborazione con l’azienda cinese Dongfeng Motor.I due gruppi hanno già lavorato insieme a progetti comuni, che avevano coinvolto altre realtà dell’universo Stellantis come Peugeot e Citroen.
Questa volta, l’obbiettivo è realizzare un fuoristrada che unisca lo stile, l’estetica e il design tipico dei modelli Jeep con la tecnologia cinese e la loro competenza nell’ambito dell’elettrico, messa in campo con i modelli a marchio Voyah e M-Hero, brand appartenenti a Dongfeng.
Inutile dire che la soluzione ha scatenato non poche polemiche. In passato Stellantis si è spesso dovuta difendere dalle accuse di avere “snaturato” l’identità dei suoi brand delocalizzando parte delle proprie attività. Molti dunque non hanno apprezzato la volontà di sperimentare e aprirsi anche ad altre realtà, vista soprattutto, come detto, l’iconicità del marchio Jeep e lo stile ben definito portato avanti dall’azienda. Per Stellantis, invece, è una opportunità di crescita e espansione. Non resta che aspettare notizie ufficiali sul modello, che dovrebbero arrivare nel 2027