Auto elettrica problema serio - Reportmotori.it
Nuovi guai per il mercato delle auto elettriche, con un richiamo immediato che è scattato per una delle vetture ad emissioni zero più popolari. Scopriamo di quale si tratta di preciso.
Il tema dei richiami è sempre più attuale nel mondo delle quattro ruote, e quando c’è di mezzo un’auto elettrica, i detrattori di questa tecnologia non possono che inorgoglirsi. La vendita dei modelli ad emissioni zero, come sappiamo, non ha raggiunto i volumi sperati, e molti costruttori stanno facendo dei passi indietro nello sviluppo di questa tecnologia. Di recente, la Nissan ha avviato un maxi richiamo della BEV Leaf, una vettura che è a forte rischio incendio.
Il problema è situato nelle batterie ad alta tensione, che potrebbero andare a surriscaldarsi in maniera eccessiva nel momento della ricarica, rischiando di prendere fuoco. Ora è la Tesla che deve correre rapidamente ai ripari per un guaio da risolvere, che però implica dei rischi ben minori sotto il profilo della sicurezza. Andiamo a scoprire, nei dettagli, cosa è accaduto e quali sono le cause del richiamo.
Secondo quanto reso noto dal sito web “Autoevolution.com“, che consideriamo sempre una fonte molto affidabile sul fronte di tematiche di questo tipo, la Tesla deve procedere al richiamo della Model Y, vale a dire il veicolo ad emissioni zero più venduto al mondo, che nel 2023 era stata anche l’auto più venduta in assoluto in Europa, battendo le concorrenti termiche. Secondo quanto reso noto, le auto colpite dal problema sono state prodotte tra il 6 di febbraio ed il 26 di luglio del 2025, tutte per il mercato statunitense. Ciò significa che per quelle “europee” non c’è alcun rischio.
Ma da cosa è stato causato il richiamo? Di mezzo c’è il rischio che le luci posteriori, in fase di retromarcia, non si accendano, a causa di un difetto di un cablaggio. La Tesla ha iniziato ad analizzare la questione il 13 di luglio scorso, ed il problema è emerso presso la fase di produzione che avviene a Berlino, nell’unica Gigafactory europea. Sono arrivati ben 94 reclami da parte dei clienti, che hanno costretto a prendere questa decisione.