Auto Giappone crisi nera - Reportmotori.it
Un noto marchio giapponese è da tempo in gravissima crisi, e chissà che non possa essere la Ford a garantire la sua salvezza. Andiamo a scoprire cosa c’è di mezzo.
La crisi che il mercato dell’auto vive ormai da diversi anni non accenna a terminare, e la gran parte dei marchi non ha speranze di vedere la luce in fondo al tunnel in tempi brevi. In Europa siamo testimoni della grave crisi in cui sono immersi il gruppo Stellantis e Volkswagen, ma ai confini del mondo, le cose non vanno troppo meglio. La Nissan vive un vero e proprio dramma industriale, e le difficoltà finanziarie proseguono.
Di recente, la casa giapponese si è ritrovata costretta a chiudere ben due stabilimenti di design, vale a dire quello situato a San Paolo, in Brasile, e l’altro a San Diego, in California. Tanti altri siti di produzione sono stati fermati, chiusi del tutto o limitati a pochi turni di lavoro, con migliaia di lavoratori licenziati o pesantemente privati del loro stipendio. La Nissan sta ancora cercando un partner per provare ad uscire dalla crisi, ed ora emerge una nuova voce che ha del clamoroso. Andiamo a scoprire chi potrebbe salvare il colosso nipponico.
Secondo quanto reso noto dal sito web “Autoevolution.com“, la Nissan sarebbe in trattativa anche con Ford per provare una nuova alleanza, in particolare, per la produzione di un veicolo elettrificato basato sul crossover Rogue. In base a quanto riportato, ci sarebbe anche Stellantis tra i marchi messi nel mirino dalla Nissan. Già lo scorso anno, il gigante giapponese stava per dare vita ad una vera e propria furiose con la Honda, che poi però saltò sul più bello.
L’idea della Nissan è quella di produrre un nuovo SUV, basato sul modello compatto dotato del sistema ibrido e-Power, spinto da un motore elettrico che si occupa di fornire trazione alle ruote, mentre quello a benzina si occupa di ricaricare la batteria, una sorta di range extender. La produzione di questo modello potrebbe avvenire a Smyrna, nel Tennessee. Una delle causa della crisi della Nissan è la scarsa presenza sul mercato USA con una gamma di veicoli ibridi, e questa potrebbe essere una risposta giusta. Vedremo se la Ford andrà ad accettare la proposta di Nissan, in quello che è un momento in cui anche le alleanze possono fare la differenza.