Marquez in azione a Mandalika (ANSA) - Reportmotori.it
La Ducati ha vissuto un terribile week-end a Mandalika, e la notizia peggiore è stata l’infortunio di Marc Marquez. Luigi Dall’Igna dice la sua sulle paure all’interno della squadra italiana.
Dopo aver dominato la stagione, la Ducati ha dovuto affrontare il peggior fine settimana del 2025 a Mandalika, dove è andato in scena il Gran Premio di Indonesia. Fa strano dirlo considerando che il team factory, al sabato, ha vinto il titolo a squadre, e che la Desmosedici ha comunque vinto la gara domenicale con Fermin Aldeguer ed il Gresini Racing. Tuttavia, le più grandi difficoltà le ha vissute la squadra ufficiale, ed a ciò si aggiunge l’infortunio alla clavicola di Marc Marquez, che salterà le gare di Phillip Island e Sepang.
Il nativo di Cervera è stato centrato da Marco Bezzecchi al primo giro, a seguito di una manovra folle del rider dell’Aprilia, dominatore della Sprint Race e grande favorito anche per il GP. Pecco Bagnaia ha lasciato Mandalika con zero punti, dopo aver chiuso ultimo al sabato e la caduta della domenica. Peggio di così non poteva andare per la casa di Borgo Panigale, ma ora non c’è altro da fare se non sperare che Marc possa riprendersi del tutto in fretta.
Marc Marquez ha subito un infortunio che lo terrà dunque fuori dai giochi nei prossimi due appuntamenti, e Luigi Dall’Igna, gran capo di Ducati, spera che tutto possa andare per il meglio: “Auguro a Marc i nostri più sinceri auguri e spero che si possa riprendere al più presto, senza urgenze o imprevisti. Per fortuna, il tempo è dalla nostra parte, per noi è stato un fine settimana molto difficile da digerire“.
Il team Ducati ha faticato molto più del previsto in quel di Mandalika, con Marquez che non aveva il passo per vincere e Pecco Bagnaia sempre in fondo al gruppo. Dall’Igna ha annunciato che il team lavorerà duramente per scoprire le causa di cosa non abbia funzionato: “Dovremo valutare con calma ed i nostri tecnici cosa non ha funzionato, in particolare dal lato di Pecco. Andremo avanti con la stessa convinzione e la fiducia di sempre. Diciamo che Mandalika è stato uno di quei week-end più difficili che capitano a tutti, stavolta è toccato a noi. Ogni tanto, queste difficoltà fanno anche bene, per ricordarci che nulla è facile e che bisogna sempre lavorare duramente“.