La Mercedes Classe G riprodotta in India - Reportmotori.it
La mitica Mercedes Classe G è stata copiata da un costruttore indiano che, con prezzi popolari, ha deciso di ingolosire gli appassionati dell’off-road.
L’invidia nasce da una profonda stima e il plagio non differisce molto da questo concetto. Si copia per emulare, si cerca così di ricreare quello stile, ma poi il risultato finale non è sempre all’altezza delle ambizioni. In ambito automotive, nel corso dell’ultimo decennio, abbiamo assistito a una proliferazione di nuovi modelli che arrivano dall’India e dalla Cina e ricordano i modelli migliori della nostra industria. Di fatto, in un modo di repliche low cost, rappresenta anche il miglior modo per farsi notare.
Se c’è un modello difficile da imitare è il fuoristrada Classe G della Mercedes. Una icona che ha debuttato nel 1979, creando una nuova moda. Jeep e Land Rover iniziarono a capire che la concorrenza nel settore sarebbe aumentata e arrivata dalla Germania. La Classe G è un carrarmato irrefrenabile nell’off-road, senza rinunciare al lusso su asfalto. In una struttura cubica e molto robusta è nata la nuova concezione della trazione integrale.
La Classe G è cresciuta in lunghezza, altezza e larghezza, ma è rimasta inconfondibilmente Mercedes nel corso dei decenni. Molte case costruttrici hanno provato a replicare le forme squadrate senza successo. L’ultimo tentativo si chiama Bolero. La Mahindra ha deciso di ritoccare l’estetica del fuoristrada con una nuova griglia, un display da 7 pollici e un maggiore comfort di guida. La Bolero Neo è dotata di nuove sospensioni per un look che ricorda sempre più quello della Classe G.
Il fuoristrada indiano è stato commercializzato nel 2000 e, generazione dopo generazione, ha subito diversi aggiornamenti estetici e tecnologici. L’attuale serie, lanciata 14 anni fa, è stata rivista con una griglia con cinque listelli verticali e sottili inserti cromati. È disponibile anche un nuovo allestimento di punta B8, associato a cerchi in lega da 15 pollici con taglio diamantato.
La palette di colori è stata ampliata con l’aggiunta della nuova tonalità Stealth Black. Le dimensioni sono molto diverse rispetto a una Classe G, con una lunghezza di 3.995 mm e un passo di 2.680 mm. La vettura non supporta Apple CarPlay o Android Auto, ma è presente il Bluetooth. E’ stata aggiunta una porta di ricarica USB-C e i comandi audio sul volante. Il motore diesel a tre cilindri da 1,5 litri sprigiona 75 CV (55,9 kW) e 210 Nm di coppia. La potenza viene trasmessa alle ruote posteriori esclusivamente tramite un cambio manuale. I prezzi? $ 9.000 – 10.900 per la Bolero standard e $ 9.600 – 11.300 per la Bolero Neo. In pratica come i cerchioni di una Classe G.