Land Rover logo (ANSA) - Reportmotori.it
Oggi vi andremo a raccontare una curiosità relativa al marchio Land Rover, che produce i SUV di lusso più amati al mondo. Vi sveleremo chi si occupa di produrre i suoi motori.
Sono tempi difficili per il mercato dell’auto, ed al calo delle vendite generale che i marchi ed i grandi gruppi devono fronteggiare, ci sono altri fattori esterni in grado di complicare la situazione. Il gruppo Jaguar Land Rover ha infatti subito un pesante attacco hacker ai primi di settembre, che ha costretto il gigante delle quattro ruote, di proprietà degli indiani di Tata Motors, a sospendere la produzione in tutto il mondo.
Si parla già di decine, se non centinaia, di milioni di euro che sono andati perduti, ma l’azienda ha da poco reso noto che la produzione è in fase di ripartenza, dopo aver ripreso il controllo della situazione. La Land Rover è dunque in un momento delicato, ma oggi vi sveleremo che marca di motori montano questi SUV dal lusso estremo, che conquistano milioni di clienti in tutto il mondo. Andiamo nel dettaglio relativamente ai propulsori utilizzati da queste vetture.
Da diversi anni a questa parte, la Land Rover utilizza motori della famiglia Ingenium, sviluppati internamenti dal gruppo JLR, costituito assieme alla Jaguar. Questa tipologia di motori sono sia a benzina che a gasolio, senza dimenticare i primi powertrain ibridi ed elettrici che sono in fase di produzione a partire da questi anni. Su alcuni modelli di Range Rover vengono utilizzati alcuni motori BMW V8, mentre in passato venivano montati su queste vetture propulsori di origine Ford e PSA, ma oggi sono utilizzati quasi del tutto motori Ingenium.
Questi motori sfruttano tecnologie di ultima generazione, così da poter migliorare tanto le performance quanto l’efficienza, in modo da poter contenere i consumi. Questi motori hanno un design modulare, utilizzando così il medesimo blocco motore per diversi tipi di cilindrata. Dunque, la Land Rover fa quasi tutto in casa, anche se va detto che i motori Ingenium sono stati messi spesso sotto accusa dai clienti, per via di propulsori che, a volte, hanno dato qualche tipo di grattacapo sotto il profilo dell’affidabilità e della resistenza al passare del tempo.