Bancarotta per il marchio
Un’altra pessima notizia colpisce il settore automotive, già provato da una crisi molto grave. Ecco qual è il marchio che ha ufficializzato la propria bancarotta e cosa c’è dietro al caos.
Il settore automotive zoppica ormai da tempo, ed i grandi costruttori stanno vivendo il momento più delicato della loro storia. In Italia assistiamo al tracollo di Stellantis, che rischia di produrre meno di 400.000 auto nel 2025, un dato che non veniva toccato dagli anni Cinquanta. Anche all’estero le cose non vanno meglio, come confermato dalla decisione appena comunicata dalla Volkswagen, la quale ha deciso di fermare, per una settimana, la produzione in due stabilimenti.
A Zwickau e Dresda, dove si producono auto elettriche, a causa della scarsa domanda di BEV la produzione si fermerà per almeno una settimana, ma ulteriori stop e chiusure non sono escluse. La crisi riguarda anche il settore della componentistica, così come quello dei ricambi, ed ora è arrivata una notizia che nessuno avrebbe voluto sentire. Un colosso dei ricambi aftermarket OE è infatti fallito ufficialmente, come è stato appena comunicato. Scopriamo il motivo di questo ennesimo tracollo per il settore.
Arriva una brutta notizia per chi avrà bisogno, in futuro, di ricambi auto di alta qualità ed in vendita a prezzi non troppo elevati. Il fornitore di ricambi First Brand Group ha infatti ufficializzato la propria bancarotta, confermando, di fatto, le voci che stavano circolando nel corso delle ultime settimane. Il marchio produceva parti aftermarket OE per molti brand, come filtri, freni, le candele per i motori e molto altro ancora, come aggancio o parti utili per i rimorchi ed i camion.
Secondo quanto reso noto dalla Reuters in queste ultime ore, First Brands Group ha presentato domanda di protezione fallimentare per passività tra i 10 ed i 50 milioni di dollari, e la bancarotta è stata provocata dal ritardo nei pagamenti dei fornitori, come spiegato da Ragini Bhalla, il portavoce capo di Creditsafe.
Si tratta di una pessima notizia per gli automobilisti, dal momento che i ricambi di First Brands Group erano considerati di alta qualità, pur avendo dei costi d’acquisto molto contenuti. Inoltre, l’intera industria dei componenti aftermarket OE è in seria difficoltà, e molte fonti parlano di possibili altre chiusure nel corso dei prossimi mesi. L’allarme è dunque generale, e non potrebbe essere altrimenti considerando la crisi del mercato.