Nissan tenta il nuovo piano di rilancio: la trovata per risparmiare (reportmotori.it)
Non è un periodo facile per Nissan, con la casa giapponese che ora cerca delle nuove soluzioni per abbattere le spese.
Si sa che quelli che stiamo vivendo attualmente non siano di certo i periodi migliori per le grandi aziende automobilistiche. Molte di esse devono fare i conti con una crisi evidente, con le spese che sono sempre più elevate e spesso e volentieri non vi è modo di poter rientrarvi con le sole vendite.
Sono diverse le cause che hanno portato a questa crisi dell’auto e vi sono ben pochi dubbi sul fatto che la scelta di puntare quasi del tutto, e spesso in modo cieco, sulle auto elettriche non sia stata di certo la migliore delle soluzioni. La Nissan è uno dei colossi che ha saputo ottenere anche dei grandi risultati in questo ambito, in particolar modo nelle corse, tanto da aver vinto con Oliver Rowland il Mondiale Formula E.
Il problema però diventa evidente quando si parla delle auto di serie. Sono gli stessi dirigenti che hanno sottolineato come si debba fare i conti con una serie di difficoltà al giorno d’oggi, tanto è vero che il fatto di aver visto saltare il progetto del legame con Honda si è rivelato un enorme problema. L’azienda deve rientrare di 1,7 miliardi di euro entro il 2027 e si punta anche su soluzioni estreme.
Ivan Espinosa, ovvero il CEO di Nissan, ha messo in chiaro come nei prossimi mesi sarà necessario dare vita a un drastico taglio dei costi per 1,7 miliardi di euro. Per questo motivo è stato scelto per compiere questo piano di rientro dalle spese Tatsuzo Tomita, con questi che sta portando in auge alcune pazzesche idee.
Tomita ha sottolineato come ciò che conti in questo momento è agire quanto prima, in modo tale da poter abbattere le spese. Tra queste vi è l’eliminazione della tintura che impedisce lo sbiadimento dei sedili, visto che con i nuovi vetri anti UV non è più essenziale.
A subire di questi nuovi tagli saranno anche i poggiatesta, dato che si cercherà di limitarne la distinzione tra i vari modelli, ma cercare di adottare i medesimi per le varie vetture. Un progetto che guarderà al risparmio, con Nissan che deve ripartire il prima possibile.