Stellantis la scelta è definitiva - Reportmotori.it
Il gruppo Stellantis sta rivedendo le proprie politiche in termini di auto elettriche, ed i vertici hanno deciso di tagliare uno dei modelli di punta della gamma ad emissioni zero. Ecco i dettagli.
L’elettrico è al capolinea? In molti iniziano a pensarlo, dato che la diffusione dei veicoli ad emissioni zero, pur aumentando lievemente, non riesce a soddisfare ed a coprire gli investimenti dei costruttori, che stanno iniziando a chiedere pesanti revisioni alla regolamentazione europea. Stellantis non è più convinta del fatto che l’elettrico possa rappresentare la migliore scelta, e con il nuovo CEO Antonio Filosa è tornata a puntare maggiormente su termico ed ibrido.
Il gruppo Stellantis ha compreso la necessità di massimizzare le vendite e di soddisfare i desideri dei clienti, che vogliono auto più semplici e meno costose. In tal senso, uno dei marchi di punta del colosso automobilistico ha scelto di cancellare un modello elettrico, di cui si era a lungo parlato in questi mesi. Andiamo a scoprire, nei dettagli, qual è il brand che ha preso una decisione tanto impattante sul mercato.
Dopo settimane di indiscrezioni, Stellantis ha scelto di cancellare il programma del pick-up Ram 1500 REV, ovvero la versione elettrica del gigante a stelle e strisce. Resterà a disposizione solamente la variante EREV, ovvero quella con range extender, che permette di raggiungere autonomie molto elevate grazie alla presenza di un motore termico, che non si occupa di muovere il veicolo ma di caricare le batterie.
Questo modello era stato annunciato nel 2023, così da poter rispondere ai pick-up elettrici di Ford e Chevrolet, ma anche il Tesla Cybertruck. Le case speravano sicuramente in un’accelerazione del mercato dell’elettrico, che però non c’è stata. Stellantis e Ram hanno spiegato che i clienti USA non sono interessati all’acquisto di pick-up a batteria, mentre hanno invece accolto con entusiasmo il ritorno dei motori termici V8 HEMI sul modello 1500. E gli ordini sono subito schizzati in alto.
La versione con range extender è sicuramente più interessante ed appetibile rispetto all’elettrica, visto che potrà toccare un’autonomia di ben 1.100 km, grazie alla presenza di due motori elettrici per un totale di 663 cavalli ed 834 Nm di coppia, con batteria da 92 kWh. Il motore endotermico da 177 cavalli funge da generatore e non da motore di trazione. La versione elettrica, invece, prevedeva tagli di batteria da 163 o 229 kWh, per 800 km di autonomia massima.