Blocco auto diesel imminente, tutti fermi tra poche ore: l'elenco dei comuni fa paura (reportmotori.it)
Le novità sono sempre più frequenti in strada e ora arriva un nuovo blocco.
Non ci sono dubbi sul fatto che negli ultimi anni la situazione legata alla mobilità stradale si sia fatta sempre più complessa. Sono tanti i Comuni che stanno portando avanti delle battaglie contro le auto a gasolio, con queste che ormai sono viste da tempo come il male che deve essere estirpato.
Naturalmente si deve trattare la tematica con molta più attenzione e non lasciando il tutto semplicemente alle ideologie. Il gasolio è infatti una motorizzazione ancora oggi sicuramente tra le più valide, considerando come permette di poter percorrere tanti chilometri e con consumi ridotti.
Il diesel dunque è un carburante che piace molto e che è ancora molto venduto, nonostante molti siano terrorizzati dal fatto che possano sbucare dal nulla delle possibili limitazioni. Ora lo si vede con quello che sta portando avanti ancora una volta la Regione Piemonte, con le misure antismog che partono da domani 15 settembre.
Una delle Regioni che in questi ultimi anni ha deciso di portare avanti quanto più possibile il progetto contro le auto a gasolio è stato il Piemonte. Non sono mancate di certo le polemiche in questi anni, anche in relazione al fatto che proprio qui sono iniziate le prime avvisaglie di un possibile stop delle Euro5 a gasolio.
Una scelta davvero senza senso e che per il momento è solo rimandata di un anno. Intanto però in Piemonte scattano le limitazioni antismog contro le auto a gasolio, con ben 76 Comuni piemontesi che sono coinvolti, ovvero quelli che hanno una popolazione che supera i 10 mila abitanti. Il divieto assoluto di circolazione sarà esteso a tutte le 24 ore per quelle vetture che sono fino alla Euro2, sia per quanto riguarda il gasolio che per la benzina, mentre si arriva all’Euro1 per il GPL.
Dal 15 settembre al 15 aprile inoltre ci sono delle variazioni importanti, visto come le auto a gasolio Euro3 ed Euro4 non potranno circolare più dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30. Una scelta che nasce nell’ottica di tutelare i cittadini e migliorare così i dati sulle polveri sottile in Piemonte, con la Regione del Nord Ovest che ora sta dando vita a una nuova rivoluzione.