Stellantis brutta situazione - Reportmotori.it
Sono tempi duri per il gruppo Stellantis, e le cose vanno di male in peggio a seguito di un richiamo del modello di SUV più apprezzato. Ecco cosa è appena accaduto.
I richiami fanno sempre più discutere nel mondo delle quattro ruote, ed ora è arrivata una notizia che non può non attirare su di sé le attenzioni dei clienti. Il gruppo Stellantis ha infatti proceduto al richiamo di un gran numero di SUV, per un problema tecnico che non va sottovalutato. Nelle stesse ore, la Toyota ha fatto lo stesso per ben 900.000 auto, a seguito di seri problemi emersi sul fronte del display digitale, che può spegnersi di schianto senza più riaccendersi.
Le auto di oggi, riempite sino all’orlo di tecnologia, hanno visto i loro prezzi aumentare e la loro qualità ed affidabilità diminuire, ed il discorso vale per la gran parte dei marchi sul mercato. Secondo quanto reso noto nelle ultime ore dal sito web “Autoevolution.com“, una fonte sempre molto affidabile in tal senso, Stellantis ha dovuto richiamare un cospicuo numero di Jeep Wagoneer S elettriche, per un problema non di poco conto. Andiamo a scoprire a cosa è dovuto la decisione del gruppo automobilistico.
La Jeep Wagoneer S è uno dei fiori all’occhiello del gruppo Stellantis in termini di tecnologia, ma come tutte le auto elettriche, fatica a far breccia nel cuore dei clienti. Si tratta del primo veicolo globale del marchio a stelle e strisce alimentato a batteria, ed ora è finito nell’occhio del ciclone per un richiamo. Le staffe di rinforzo del cruscotto non sarebbero state integrate nel modo corretto, a causa di un errore della Kirchhoff Automotive USA, un’azienda che fabbrica questo componente per tali vetture.
Potrebbe così verificarsi una distribuzione non corretta dei carichi a bordo, e nei casi peggiori, gli occupanti potrebbero ferirsi gravemente in caso di incidente. La Jeep non ha specificato nella descrizione del richiamo se il fornitore verrà accusato o meno da Stellantis per questo problema. Tutti i proprietari dei veicoli richiamati saranno avvisati del provvedimento entro e non oltre il 24 di ottobre prossimo.