Snobbata da tutti, ma questa moto italiana era l'incubo del GS: BMW ancora la teme (BMW Press Media - reportmotori.it)
La BMW R 1300 GS è la più richiesta sul mercato, ma ora arriva una nuova italiana che rischia di metterla in crisi.
Ci sono ben pochi dubbi sul fatto che negli ultimi anni la BMW abbia trovato il modo di mettersi in mostra con una serie di eccezionali modelli. La R 1300 GS si è messa in mostra come una delle enduro stradali più iconiche degli ultimi anni, riuscendo a farsi amare moltissimo anche se con un prezzo di vendita sicuramente non contenuto.
Con la R 1300 GS siamo di fronte a una moto che si presenta con una lunghezza da 221 cm, una larghezza da 100 cm e un’altezza da 141 cm. Il peso è di 237 kg, con il motore al proprio interno che si presenta con un bicilindrico da 1300 di cilindrata e che eroga un massimo di 145 cavalli.
In questo modo il picco massimo di velocità è di circa 220 km/h, con il prezzo di partenza che si stanzia sui 21.500 euro. Attenzione però a diversi gioielli italiani, con la Moto Guzzi che ha sempre dato vita a una serie di straordinarie due ruote, con la Quota 1100 ES che è una di quelle che continua a ottenere ancora più successo sul mercato.
Con la Quota 1100 ES, la Moto Guzzi ha dimostrato di poter portare avanti un prodotto davvero sensazionale e che dopo tanti anni continua a essere uno dei migliori nel settore. Siamo di fronte a una moto da 231 cm di lunghezza, una larghezza da 92 cm e un’altezza della sella che si trova a 82 cm, con un peso che è di 245 kg.
Il motore che monta al proprio interno è un bicilindrico da 1100 di cilindrata e che ha modo di erogare un massimo di 69,4 cavalli. Siamo di fronte a quella che è una adventure touring, anche se negli anni ha saputo perfezionarsi con uno stile da sport-tourer.
Si tratta di un modello progettato tra il 1998 e il 2002, con la Moto Guzzi Quota 1100 ES che si può trovare mediamente sul mercato tra i 2000 e i 4000 euro. Un prezzo che varia naturalmente in base alle caratteristiche della moto, il chilometraggio e la manutenzione. Una moto che dunque ha dimostrato di saper continuare di superare a pieni voti l’esame del tempo.