Nuovo look per il SUV di Alfa Romeo, ha il motore per dominare: altro che addio, consumerà anche meno (Alfa Romeo Press Media - reportmotori.it)
Alfa Romeo rinnova uno dei suoi migliori SUV e lo fa con un cambiamento epocale.
Non ci sono dubbi sul fatto che siano i SUV al giorno d’oggi i modelli che sono maggiormente in grado di attirare la clientela mondiale. A questo punto è chiaro come tutte le aziende debbano cercare in tutti i modi di sviluppare quanto più possibile questo settore e lo sta facendo molto bene anche un mito come Alfa Romeo.
Il colosso italiano si sta mettendo in mostra con una serie di vetture di straordinaria caratura e lo si evince perfettamente con il caso dei suoi SUV come la Stelvio, la grande top di gamma, o la Junior, quella entry level che sta spaccando il mercato. Allo stesso tempo non ci si deve di certo dimenticare di chi sta a metà strada.
La Tonale infatti è una soluzione che continua a essere molto ambita e richiesta, con Alfa Romeo che sta valutando dei prossimi e imminenti cambiamenti. Tra le soluzioni più interessanti vi è sicuramente la variante a gasolio e si vede come i tempi stiano cambiando in Stellantis.
Con la Tonale siamo di fronte a un SUV che si presenta con una lunghezza da 453 cm, una larghezza da 184 cm e un’altezza da 160 cm, il che fa sì che si tratti di un’auto omologata per cinque persone. Non mancano di certo le finiture e le attenzioni interne, con la grande novità che sta nel motore.
Alfa Romeo per il 2026 punterà moltissimo sulla soluzione a gasolio, il che dunque è ben lontana dal dire addio alla categoria. Il propulsore al proprio interno sarà un 4 cilindri da 1598 di cilindrata e che ha modo di erogare così un massimo di 131 cavalli, con il picco massimo di velocità che è di 194 km/h.
I consumi sono davvero molto contenuti, considerando infatti come ci si stanzi solo sui 5,3 litri ogni 100 km. Una soluzione dunque eccellente e al passo con i tempi, con il prezzo di partenza che è il più vantaggioso tra le varie opzioni di casa Alfa Romeo, con la Tonale che parte da una spesa di soli 40.600 euro. Il diesel è ancora una scelta più che valida e lo sa molto bene anche il Biscione.