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Curiosità

“L’ho fatto anche io e non mi è successo nulla”, evitate assolutamente questo gesto in auto: fa malissimo

Published by
Francesco Domenighini
Tempo di lettura: 2 minuti

In auto sono diversi gli atteggiamenti sbagliati e questo è uno di quelli che preoccupa di più.

Negli ultimi anni si sta cercando di “educare” quanto più possibile i cittadini a uno stile di guida e a una cultura automobilistica quanto più attenta e ligia al dovere. Non solo si deve pensare ai cartelli stradali e ai limiti di velocità, ma si deve creare un’attenzione globale, compresa nel modo di comportarsi al volante.

“L’ho fatto anche io e non mi è successo nulla”, evitate assolutamente questo gesto in auto: fa malissimo (reportmotori.it)

Le distrazioni infatti sono sempre dietro l’angolo e soprattutto non ci si deve mai dimenticare come le automobili presentino alcuni problemi nascosti. Per esempio non tutti sanno che le chiavi delle auto sono uno degli oggetti che presenta il maggior numero di colonie batteriche.

Inoltre non ci si deve dimenticare come il vetro delle vetture vada a riflettere in modo spesso molto importante il sole e dunque causi un caldo da sauna nell’abitacolo. Per questo motivo non è di certo il caso di bere da bottigliette che sono rimaste nell’auto per tanti giorni, in particolar modo se di plastica, anche se tanti continuano imperterriti in questa pratica.

Bottiglietta in auto: ecco perché non la si deve lasciare

Le motivazioni per il quale non è la soluzione migliore quella di lasciare la bottiglietta di plastica di acqua in auto sono diverse. Per prima cosa non ci si deve dimenticare come questi oggetti sono realizzati con delle plastiche che sono sicure per uso alimentare, ma in caso di temperature troppo elevate, in auto in estate si superano i 60°, vi è il rischio di migrazione di composti di plastica nell’acqua.

Bottiglietta in auto: ecco perché non la si deve lasciare (reportmotori.it)

Il calore elevato favorisce la migrazione delle microplastiche, composti chimici che possono indebolire la struttura della plastica. Inoltre il caldo è noto a tutti come sia il luogo ideale per la proliferazione dei batteri.

Inoltre, anche da un punto di vista pratico, tutte queste pratiche comportano un peggioramento evidente del gusto dell’acqua. A peggiorare il tutto ci pensa il fatto di come l’acqua calda non disseti a sufficienza rispetto a una fresca. Dire che “tanto l’ho sempre fatto e non è mai successo nulla”, non è sicuramente un test scientifico accettabile, dunque in questi casi è sempre meglio essere quanto più attenti possibile per evitare quelli che sono rischi inutili.