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Occhio a questi farmaci, se li prendi alla guida rischi il ritiro della patente: ce ne sono di insospettabili

Published by
Francesco Domenighini
Tempo di lettura: 2 minuti

Utilizzare i farmaci e mettersi alla guida è concesso, ma attenzione ad alcuni di essi che possono creare problemi.

La rivoluzione voluta dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha sicuramente fatto molto discutere. Il cambio di gran parte del Codice della Strada si è rivelato uno scossone al quale pochi erano problemi, con alcuni aspetti che sono stati stravolti.

Occhio a questi farmaci, se li prendi alla guida rischi il ritiro della patente: ce ne sono di insospettabili (reportmotori.it)

Si deve comunque sottolineare come il principale aspetto preso in considerazione è quello del valore delle sanzioni. Questo infatti è cresciuto in modo netto ed evidente, il che vuole essere un deterrente per tutti coloro che si mettono al volante, ma soprattutto si è deciso di dare un giro di vite anche all’utilizzo di determinati prodotti, già illeciti da tempo.

Certi farmaci infatti sono sempre stati illeciti, ma in passato il controllo per guida sotto sostanze stupefacenti doveva avvenire solo in caso di evidente poca lucidità. Ora le cose sono cambiate e dunque sono in molti a interrogarsi sul fatto che determinati farmaci possano essere illegali o meno.

Farmaci e ritiro della patente: cosa c’è da sapere

Con l’approvazione delle revisione dell’Articolo 187 del Codice della Strada, iniziano una serie di grandi innovazioni nel settore delle quattro ruote. Infatti ora si deve tenere in considerazione il fatto che un controllo per guida per assunzione di sostanze stupefacenti può avvenire in ogni circostanza, dunque è il caso di essere preparati a ogni evenienza.

Farmaci e ritiro della patente: cosa c’è da sapere (reportmotori.it)

Ci si deve ricordare per prima cosa come non tutti i farmaci comportano un falso positivo, ma ci sono alcuni casi. Per esempio potrebbe essere rilevato dai test una positività nel caso in cui si utilizzasse l’insulina, dunque il guidatore fosse una persona diabetica, la quale naturalmente non deve avere la minima preoccupazione nel mettersi al volante.

Lo stesso vale anche per coloro che stanno seguendo una terapia farmacologica contro la depressione. Gli antidepressivi infatti saranno riscontrati dal test, ma anche in questo caso basterà portare sempre con sé la prescrizione del medico per evitare problemi. I controlli possono comunque avvenire sempre, anche perché sarà importante che questi evidenzino come certi farmaci siano presenti nel corpo in base ai dosaggi prescritti. Una serie di novità che si devono tenere in considerazione, per far sì che non si rischi di perdere la patente.