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Questa è una delle FIAT più uniche ed originali di sempre, un vero e proprio pezzo di storia che in pochi potrebbero ricordare. Andiamo a scoprire quali sono i suoi segreti.
La storia della FIAT è composta da epoche d’oro, periodi difficili e da modelli che hanno segnato l’intera storia del nostro paese. Alcune di esse sono stati dei veri e propri pezzi unici, come l’esemplare di cui vi parleremo oggi. Si tratta della Topolino Barchetta, un modello sport prototipo prodotto in un singolo modello, che derivava dalla Topolino B del 1948.
Utilizza il telaio e la meccanico dell’auto sopracitata, mentre la carrozzeria era fatta ad hoc, con parte anteriore in lamiera di acciaio e posteriore in lamiera di alluminio. Il parabrezza curvo era in plexiglas, con un peso di soli 610 kg con liquidi compresi. Inoltre, per l’epoca, era anche una FIAT che, come vedremo, raggiungeva delle buone prestazioni. Andiamo a scoprire maggiori dettagli su questo gioiello, simbolo dell’enorme potenziale dell’ingegneria della casa di Torino.
La FIAT Topolino Barchetta era dotata di prestazioni non da poco, con velocità massima di 110 km/h raggiunta a 4.200 giri al minuto. Nel corso del tempo, ha avuto diversi proprietari e cambiato ben tre targhe. Il primo possessore fu Emilio Franzini ed era targata Milano, nel 1962 fu venduta a Franco Rossi, che era modenese, e nel 1963 al 1969 passò nelle mani di Davide Scarabelli, scultore di Modena, che l’ha ricevuta come pagamento di una sua opera.
Partecipa a diverse manifestazioni di rilievo nazionale e di regolarità, così come anche a dei concorsi di eleganza ancora oggi. Inoltre, nelle fiere dei veicoli storici è sempre una delle auto più apprezzate, e non manca mai a questo tipo di manifestazioni. La carrozzeria è unica nel suo genere ed è stata realizzata dopo il 1962 da un artigiano battilastra, che lavorava nelle officine Maserati. A quanto dicono gli esperti, era un lavoratore eccezionale ed aveva collaborato con Oscar Scaglietti.
La sua strumentazione è Jaeger con contachilometri, contagiri, pressione dell’olio, temperatura dell’acqua, indicatori di livello della benzina ed amperometro, mentre gli interni della FIAT Topolino Barchetta erano in ecopelle nera. Il motore ha aumentato la potenza rispetto alla Topolino B a 23 cavalli grazie ad un aumento di compressione. La pompa dell’acqua è meccanica con una coppa dell’olio maggiorata in alluminio. Il serbatoio aveva una capacità di 20 litri di benzina ed era dotato di una pompa elettrica per l’alimentazione dell’acqua. Insomma, un gioiello assoluto per tutto il paese.