Il Governo elimina la tassa: gioia per gli italiani, che notizia (Ansa - reportmotori.it)
Il Governo fa un regalo straordinario agli italiani, con la tassa tanto detestata che è solo un ricordo.
In questi ultimi anni non sono di certo mancate le pesanti tasse da dover pagare per gli italiani, con molti che si sono più volte lamentati di quanto queste fossero pressanti e opprimenti. Inoltre la spesa della vita al giorno d’oggi sta aumentando giorno dopo giorno e dunque si deve fare in modo che si possano abbattere alcuni costi.
Utilizzare l’automobile sta diventando davvero molto complicato per la maggior parte degli italiani, con molti di essi che infatti stanno di fatto rinunciando al proprio utilizzo. Tra bollo e assicurazione ormai alle stelle, ecco che diventa complicato poter far quadrare i conti alla fine del mese.
Per fortuna però ci sono anche delle belle notizie da poter accogliere e tra queste vi sono quelle che riguardano il costo del pedaggio. Il Governo viene incontro agli italiani e lo fa con il pedaggio che non sarà più opprimente come prima e con una tassa che è finalmente ridotta.
Mancava ormai sempre di meno al nuovo e poco gradito rincaro dei prezzi del pedaggio autostradale da parte del Governo, ma per fortuna tutto sembra essere rientrato. Lo spiega perfettamente il Corriere della Sera e dalle sue pagine si evince chiaramente come ci sia un bel passo indietro nonostante l’annuncio della nuova tassa sul pedaggio.
Sembra che a voler far decadere la proposta di aumento del pedaggio, legata a una nuova tassa, sia stato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, con questi che ha posto così il veto a questa decisione. Una scelta chiara e netta quella del leader della Lega, con la tassa che era nata con l’intento di poter avere maggiore liquidità per quanto riguarda la manutenzione del manto stradale.
Una scelta che però non sembra di certo far sembrare stabile il Governo, con queste scelte che sembrano essere divisive. Dopo che l’esecutivo ormai era prossimo all’approvazione, arriva un dietrofront inatteso. Cero, il tutto sarebbe avvenuto nel momento peggiore di tutti, ovvero partendo da agosto quando la maggior parte degli italiani stava per iniziare le vacanze, dunque con una nuova pesante spesa da dover sostenere. Da capire se sia solo una scelta momentanea o definitiva.