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Un SUV elettrico ad alte prestazioni: è l’Audi e-tron

Tempo di lettura: 3 minuti

Audi e-tron

Audi e-tron è un SUV elettrico ad alte prestazioni per la famiglia e il tempo libero.

La nuova Audi e-tron è lunga 4.901 millimetri, larga 1.935 millimetri e alta 1.616 millimetri.

La spazio a disposizione, la qualità e il comfort sono in linea con quanto garantito dai modelli Audi della famiglia high-end.

Anche grazie ad un passo di 2.928 millimetri, Audi e-tron offre ampio spazio per cinque persone e i bagagli. Forte di una capacità di carico complessiva di 660 litri, il SUV elettrico è ideale per i lunghi viaggi.

Trazione integrale elettrica: prestazioni Audi su qualsiasi terreno

Efficienza, performance e una silenziosità di marcia sconosciuta a qualsiasi vettura a combustione. I due motori elettrici erogano complessivamente 408 CV di potenza massima e 664 Nm di coppia. Per accelerare da 0 a 100 km/h sono necessari 5,7 secondi, raggiungendo una velocità massima di 200 km/h. Impressionante lo spunto da fermo, complice la disponibilità del picco di coppia in solo 250 millesimi di secondo. Un miraggio per le supercar tradizionali.

Audi e-tron accelera da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi. La velocità massima è autolimitata elettronicamente a 200 km/h.

Le eccellenti qualità in termini di trazione e dinamica di marcia, su ogni terreno e con qualsiasi condizione atmosferica, sono assicurate da una nuova generazione quattro: la trazione integrale elettrica. Questa regola permanentemente e in modo completamente variabile la ripartizione della coppia fra gli assali. Un’operazione che avviene in poche frazioni di secondo. Per ottenere il massimo rendimento, nella maggior parte dei casi il SUV elettrico utilizza in misura prevalente, quando non esclusiva, il motore elettrico posteriore. Analogamente alla trazione quattro meccanica con tecnologia ultra, il secondo assale (in questo caso l’anteriore) può essere attivato in modo predittivo. Ciò avviene quando il conducente richiede più potenza di quanta il motore elettrico posteriore possa fornirne oppure, proattivamente, prima che la motricità si riduca a causa del fondo sdrucciolevole (o nella guida impegnata in curva). I motori elettrici sono fonti di potenza ideali per la trazione quattro elettrica che opera in modo estremamente preciso e pressoché istantaneo: la ripartizione della coppia tra gli assali, che tendenzialmente privilegia il retrotreno, non è mai stata così rapida.

Recupero dell’energia, aerodinamica e gestione termica: l’efficienza è sportiva

Audi e-tron può contare su di un’autonomia di oltre 400 chilometri nel ciclo WLTP. Un obiettivo cui concorre il sistema di recupero dell’energia che integra i motori elettrici. Tale sistema contribuisce sino al 30% dell’autonomia. Il SUV elettrico decide in base alla situazione se decelerare mediante i motori elettrici, i freni meccanici o la combinazione dei due e recupera energia in due modi: quando il conducente rilascia il pedale dell’acceleratore, pertanto nelle fasi non di carico del powertrain a zero emissioni, oppure quando preme il pedale del freno, quindi nelle fasi di frenata. In entrambi i casi, i motori elettrici agiscono da alternatore trasformando l’energia cinetica di Audi e-tron in energia elettrica. Se la coppia di recupero non è sufficiente, un pistoncino genera una pressione extra destinata al sistema frenante idraulico, così da pompare olio nelle tubazioni e generare una forza decelerante supplementare.

Il passaggio dalla frenata elettrica a quella idraulica tradizionale avviene in modo fluido e omogeneo, senza che il conducente se ne accorga, mentre la forza frenante resta costante.

In funzione della situazione di guida, il sistema decide se per ottenere la decelerazione debbano essere utilizzati i motori elettrici come generatori o i freni ad attrito.

Con decelerazioni sino a 0,3 g, vale a dire nel 90% dei casi, il SUV dei quattro anelli recupera energia grazie ai soli motori elettrici. In questo modo, l’energia generata dalle manovre ordinarie di decelerazione viene immagazzinata nella batteria. Il sistema di recupero si adatta alle diverse condizioni di guida ed è potente al punto da rendere residuale l’intervento dei freni meccanici. La spiccata modularità fa sì che tale tecnologia risulti la più efficiente sul mercato. Quando la decelerazione raggiunge o supera gli 0,3 g, ad esempio in caso d’arresto d’emergenza, Audi e-tron si affida non più ai soli motori elettrici, ma anche ai freni autoventilanti con pinze fisse a sei pistoncini all’avantreno e flottanti a singolo pompante al retrotreno. Ne conseguono spazi d’arresto decisamente ridotti, complice l’innovativo sistema di frenata elettroidraulico. Quest’ultimo una prima assoluta oltre che un’esclusiva mondiale Audi. Nel caso di una frenata da 100 km/h, ad esempio, Audi e-tron può recuperare energia fino a un massimo di 300 Nm e 220 kW di potenza elettrica. Valori equivalenti a oltre il 70% della potenza motore. Nessun altro modello di serie è in grado di ottenere un risultato comparabile.

Sul mercato a inizio 2019 

Audi e-tron viene costruita nello stabilimento certificato carbon neutral di Bruxelles e verrà lanciata sul mercato europeo a inizio 2019. Ai Clienti che hanno stipulato un contratto di prenotazione, alcuni mercati (ad esclusione dell’Italia) offrono la versione speciale limitata a 2.600 esemplari “Audi e-tron edition one”, caratterizzata da speciali dettagli estetici e da un equipaggiamento particolarmente ricco.

Scritto da admin

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