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Carattere ed anima: la nostra prova su strada alla guida della Volkswagen Golf R

Tempo di lettura: 2 minuti

volkswagen golf rLa più potente Golf di serie mai prodotta, una media dal cuore altamente sportivo e da una stabilità, complice la trazione, integrale, che le permette di fare di tutto, su strada ed in pista: Volkswagen Golf R ha carattere, anima, velocità!

Chi pensava che dopo la mitica R32 sarebbe stato difficile fare meglio, si sbagliava, la nuova Volkswagen Golf R , abbina design e tecnologia ad una potenza ai vertici della categoria.

Estetica sportiva, ma con gusto!
La linea della Golf R è quella elegante che contraddistingue da sempre la media tedesca, su questa versione però, sono pochi i tocchi sportivi che ne caratterizzano la sua indole sportiva. Cerchi in lega da 19 pollici, calotte specchi retrovisori satinati, prese d’aria anteriori maggiorate, quattro terminali di scarico e sedili anteriori profilati, questi i pochi elementi destinati a contraddistinguerla dalle sorelle “normali”, un look che riflette perfettamente la sua anima, dolce e mansueta nella guida di tutti i giorni, una belva inferocita tra i cordoli.

Un quattro cilindri da oltre 300 cavalli
Un quattro cilindri in linea, un due litri turbo, che eroga la bellezza di 310 cavalli, con una coppia massima, che in presenza del cambio automatico doppia frizione DSG, presente sull’esemplare da noi provato, arriva a 400 Nm (2.000 / 5.400 giri al minuto).
Uno dei migliori propulsori presenti sul mercato, per erogazione, corposità e potenza, un motore che consente alla Golf R di toccare i 250 km/h di velocità massima con una facilità disarmante, limite che arriva a 267 km/h in presenza del pacchetto Performance.
Anche l’accelerazione della Volkswagen Golf R è da riferimento, se i 100 km/h con partenza da fermo vengono raggiunti in 4,6 secondi, a stupire e la facilità del motore nel riprendere giri anche alle basse velocità, il tutto accompagnato da una naturalezza ed una fluidità di marcia, che ha dell’incredibile.

Prova su strada
Curiosi di saggiarne potenzialità, tenuta e motore, saliamo a bordo della Volkswagen Golf R : percorreremo circa 500 km, con una sola sosta per fare rifornimento. Autostrada, curvoni veloci e tornanti, questo sarà il nostro long test run, che avrà un risultato estremamente positivo…
In autostrada, alla guida della Golf R puoi decidere se viaggiare con un filo di gas, impostando il cruise control adattivo, o snocciolare le marce, facendo attenzione a tutor ed autovelox, perché superare il limite consentito dal codice della strada è un nulla, tanta è la sua facilità nel riprendere i giri ed allungare.
E’ confortevole, comoda, il suo vero carattere sportivo viene fuori quando si imposta la modalità più sportiva, la Race, setting che prevede una maggiore rigidità del volante e la totale apertura delle valvole allo scarico. In questo caso, ci si può divertire sul serio, soprattutto nei percorsi di montagna, dove tra tornanti e curve strette, è possibile apprezzare la grande stabilità e motricità data dalla trazione integrale e da un telaio rigido ma perfettamente a suo agio, nell’assecondare il carattere del motore.
Una delle medie più appaganti mai provate fino ad ora, una stabilità e motricità che non hanno eguali nel settore, la Volkswagen Golf R è un’arma da divertimento.

a cura di Marco Lasala
marco.lasala@reportmotori.it

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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