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BMW M4 Cabrio Edition 30 Jahre: solo 300 esemplari

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BMW M4 Cabrio Edition 30 Jahre30 anni fa a partire dall’attuale BMW M4 Cabrio , la divisione BMW M GmbH , completò per la prima volta la sua gamma di modelli ad alte prestazioni grazie all’arrivo di una scoperta: era l’estate del 1988, la BMW M3 Cabrio offriva agli appassionati delle alte prestazioni, la possibilità di godere delle alte prestazioni anche a cielo aperto, del fascino di un’auto sportiva progettata per l’uso quotidiano, ma con tecnologia, motore e sospensioni, derivati dall’esperienza maturata nel mondo delle competizioni.

L’attuale modello, la BMW M4 Cabriolet , è l’interpretazione moderna di questa tipologia di vetture scoperte. La tradizione vincente di questo modello e l’esclusività sono ora espresse attraverso un modello esclusivo e limited edition: la BMW M4 Cabrio Edition 30 Jahre .

BMW M4 Convertible Edition 30 Jahre verrà prodotta in edizione limitata, solo 300 esemplari, tutti dotati del pacchetto M Competition.

La quattro posti scoperta entusiasma può contare su di una potenza massima di 331 kW / 450 CV,  sistema di scarico M Sport,  sospensione M adattive con una specifica modalità SPORT e una configurazione estremamente sportiva del sistema di controllo della stabilità DSC e del differenziale Active M. Le caratteristiche del design e dell’equipaggiamento, appositamente sviluppati per questo modello, garantiscono esclusività sia all’esterno che all’interno.

BMW M4 Cabrio Edition 30 JahreCaratteristiche uniche nella dotazione di serie ed un look distintivo 
Per la BMW M4 Cabrio Edition 30 Jahre sono disponibili solo due colori di carrozzeria, soluzioni che traggono la loro origine dal passato. Macao Blue metallic fa riferimento al debutto della vettura ad alte prestazioni della M3 cabrio,  3 decenni fa. Il Mandarin II ricorda il colore Dakar Yellow , disponibile per la seconda generazione della BMW M3 Cabrio.

Un mix di trazione ed innovazione
La BMW M4 Cabrio Edition 30 Jahre riflette la combinazione di sportività e piacere di guida open air, maturata nel marchio tedesco, attraverso cinque memorabili generazioni di vetture.  Si parte dal presupposto che un veicolo sperimentato in pista e una tecnologia derivata direttamente dal motorsport debbano essere la base per il piacere di guida a cielo aperto, esattamente come avvenne con la prima BMW M3 Cabrio .

Il 2,3 litri, un quattro cilindri in linea con tecnologia a quattro valvole per cilindro e catalizzatore, erogava una potenza massima di 143 kW / 195 CV. Un corpo macchina ottimizzato per le alte prestazioni, una carrozzeria frutto di un attento studio aerodinamico, sviluppata attraverso soluzioni tecniche maturate nel corse. Quando la prima BMW M3 Cabrio fu messa in circolazione nell’estate del 1988, erano già state vendute oltre 10.000 versioni di berline invece dei 5.000 originariamente previsti ai fini dell’ omologazione. Con 786 unità costruite, la BMW M3 Cabrio della prima generazione è stata la variante più esclusiva. Prodotta fino al 1991, nella sua ultima versione, aveva una potenza aumentata a 158 kW / 215 CV, un valore questo che la rendeva per quegli anni, la scoperta più potente e veloce, nel suo segmento di mercato.

BMW M4 Cabrio Edition 30 JahreLa seconda generazione della BMW M3 Cabrio seguì nel 1994 e offrì, oltre ad un design ed a una personalità ancora più marcata, anche un avanzato sistema di sicurezza. Un propulsore a sei cilindri da 210 kW / 286 CV, capace di prestazioni straordinarie.  Due anni più tardi, fu realizzata una versione ulteriormente potenziata del motore a sei cilindri in linea: la potenza lievitò a 236 kW / 321 CV.
Da segnalare l’innovativo sistema di protezione antiribaltamento della BMW M3 Cabriolet . Due barre di protezione, che si trovavano nella parte posteriore dietro i poggiatesta, fuoriuscivano automaticamente nell’istante in cui, i  sensori rilevavano il pericolo di un eventuale ribaltamento. Unitamente al parabrezza estremamente rigido, offrivano la massima protezione per tutti i passeggeri.

La BMW M3 Cabrio entrò nel XXI secolo con la terza generazione di modelli e un nuovo motore sei cilindri in linea. La convertibile ad alte prestazioni lanciata nel 2001 era notevolmente più potente grazie alla presenza di un propulsore da 252 kW / 343 CV. Oltre al concetto di motore altamente performante, al bloccaggio del differenziale M variabile, ai freni composti ed ai sedili sportivi con cinture di sicurezza integrate, il suo look era vincente!

Per il propulsore della quarta BMW M3 Cabrio lanciata nel 2008, gli ingegneri della BMW M GmbH hanno trasferito il concetto di massime prestazioni su di un motore V8. Oltre a una potenza massima di 309 kW / 420 CV, soprattutto, nell’erogazione di potenza.. Questo è stato completato dal suono inconfondibile del propulsore a otto cilindri, chiaramente percepibile in particolare quando si guida con la capote abbassata. La BMW M3 Cabrio della quarta generazione presentava una capote elettrica. La nuova costruzione del tetto ha permesso di migliorare ulteriormente non solo le su performance in pista, ma anche durante l’utilizzo quotidiano della vettura.

Il lancio della quinta generazione nel 2014 è stato anche associato a un cambiamento della linea e del nome: BMW M4 Cabriolet . La potenza dell’attuale generazione è assicurata da un motore a sei cilindri con tecnologia M TwinPower Turbo. La sua notevole potenza ed il suo peso ridotto, grazie all’utilizzo di magnesio e leghe di allumino, rispetto al passato, ne hanno fatto un modello vincente. La trasmissione automatica è affidata al cambio doppia frizione Steptronic a 7 velocità, con la possibilità di optare anche per il differenziale autobloccante ActiveM .

a cura di Marco Lasala
marco.lasala@reportmotori.it

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