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Splendida vittoria di Maverick Vinales in Qatar

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Il primo GP del 2017, classe regina, va a Maverick Vinales.

Maverick Vinales allunga il suo dominio anche all’appuntamento in Qatar e, dopo un duello emozionate con Andrea Dovizioso (Ducati Team), mette la sua M1 colorata Movistar davanti a tutti. Spettacolo Valentino Rossi.

Il Dottore parte dalla quarta fila e con una prova di tattica e muscoli conquista l’ultimo gradino del podio dal quale è escluso Marc Marquez. Il campione del mondo Repsol Honda si ferma al quarto posto.

Delusione per Johann Zarco: il rookie del team Monster Yamaha domina la corsa con margine per poi finire nella ghiaia. Cade anche Andrea Iannone (Suzuki Ecstar) dopo essere stato tra i piloti di vertice. Gara senza luce per Jorge Lorenzo (Ducati Team).

Un warm-up allungato ha consentito un lavoro maggiore ai piloti della categoria regina. Il sabato di qualifiche annullate è stato caratterizzato dall’impraticabilità della pista data dalla forte pioggia. Precipitazioni che fino a domenica hanno continuato a minacciare l’International Circuit di Losail e diventano realtà poco prima del via causando un ritardo nella partenza della corsa.

A causa del terzo giorno di GP praticamente a vuoto l’ordine della griglia di partenza è stato fatto prendendo in considerazione i tempi delle libere. Il migliore della sessione di apertura giornata è stato Marquez. La prima fila della griglia di partenza è quindi composta da Vinales, alla sua prima pole, affiancato da Iannone e Marquez.

Al quarto posto Zarco, poi Dovizioso (Ducati Team) e in chiusura della seconda fila Scott Redding (Octo Pramac Racing). Il britannico chiuderà la corsa con un settimo posto di sostanza.

Rossi occupa la decima casella mentre Lorenzo la dodicesima, tra i due Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing). Per il ternano la prima gara della stagione finirà con un ritiro.

Il forlivese su GP17 ha scelto gomme medie davanti e soft dietro, stesse mescole per il compagno di box. Marquez punta sulle medie, così come Iannone, Viñales e Rossi. Per Zarco invece medie anteriori e e soft posteriori che gli consentiranno una vera e propri fuga nei primi giri.

Una leggera pioggia inizia a battere durante lo schierarsi di piloti sul rettilineo della partenza decretando un ritardo nella stessa. Dopo una riunione straordinaria della Direzione Gara la decisione: si parte con una gara ridotta a 20 giri e due di allineamento iniziali per prendere confidenza con la pista.

Si spegne il primo semaforo della stagione e Iannone scatta davanti a tutti con Marquez arretrato e Zarco che dal secondo posto infila il pilota Suzuki. Dovizioso è quarto. Rossi resta in settima posizione e Vinales, partito dalla pole, è quinto mente Lorenzo, con un errore il primo giro, è fuori dalla top 15. La prova del maiorchino sarà in salita e riuscirà a migliorare solo di qualche posizione.

La gara è emozionate. Iannone è in lotta con Marquez e Rossi prova ad avere la meglio su Pedrosa. A sette giri dalla fine Dovizioso supera l’ex compagno di box mentre il numero 26 Honda perde posizioni. Per il forlivese arriva poi la seconda piazza mentre Zarco allunga a oltre 1,5 secondi. Il pilota Tech3 è protagonista di un avvio esaltante ma la speranza della vittoria finisce alla seconda curva del sesto giro quando perde l’anteriore. Il romagnolo su Ducati è primo.

Cadono poi Alvaro Bautista (Pull&Bear Aspar Team) alla curva 14 e Cal Crutchlow (LCR Honda) alla curva 16. Il britannico riprende la corsa e scivola una seconda volta alla 13.

All’inseguimento della GP17 ci sono Marquez e Iannone, i due rinnovano il duello delle fasi iniziali mentre le Yamaha ufficiali ricuciono, con Vinales che arriva sotto gli scarichi delle GSX-RR numero 29. A meno dieci giri dalla fine Dovizioso ha un secondo di vantaggio. La gara di Iannone però termina alla curva 5. L’anteriore perde aderenza e il numero 29 finisce nella ghiaia.

Dovizioso è sempre a circa un secondo mentre la sfida per il secondo posto entra nel vivo. Vinales allunga e Rossi ha la meglio su Marquez. Ben visibile è la camera onboard della M1 numero 46, sradicata da un contatto con Crutchlow in avvio alla prima curva.

Ma il numero 25 vuole vincere dopo il dominio pre-stagionale e si avvicina a Dovizioso. Ha la meglio sul ducatista al tredicesimo giro e si mette al comando della gara. La sfida è avvincente, con il numero 4 che sfrutta il motore desmodromico per avere la meglio sulla M1 a fine rettilineo e poi subire il sorpasso nella parte mista. Il Dottore resta in terza posizione a attende.

Prima delle battute finali è da registrare il ritiro di Petrucci e Aleix Espargaro che mette la sua Aprilia Gresini al quinto posto dopo aver superato Pedrosa. Il pilota di Sabadell risponde e torna a chiudere la top 5. Ma per la Casa di Noale la soddisfazione sarà grande e con il pilota di Granollers sarà un sicuro sesto posto e un grande inizio d’annata.

Ultimo giro: Vinales è davanti con margine, anche complice il consumo della gomma posteriore sulla GP17. Il pilota Yamaha taglia per primo il traguardo, Dovizioso è secondo e Rossi terzo. Marquez giù dal podio davanti al compagno di box.

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Scritto da admin

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