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Land Rover Freelander 2 MY 2013

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Land Rover presenta un prestigioso aggiornamento della Freelander 2, che ora vanta maggiore comfort, praticità e piacere di guida. Nuovi colori, nuove caratteristiche del design esterno, equipaggiamenti di livello superiore e un nuovo motore leggero a benzina rendono questa Freelander 2 un SUV sempre più accattivante. I livelli dell’equipaggiamento interno della Freelander 2 raggiungono nuovi standard, con una serie d’importanti novità, che comprendono tre nuove combinazioni di colori, una nuovissima consolle centrale, un touch screen da 7” a colori, un sistema audio Meridian potenziato, un climatizzatore programmabile settimanalmente e il navigatore satellitare in opzione. Il sistema d’avviamento Passive Start elimina la necessità di inserire il telecomando nell’apposito supporto, mentre il freno di stazionamento elettrico “intelligente” modula la forza frenante in ragione della pendenza del terreno sul quale si parcheggia.
Fra le altre novità della Freelander 2: i comandi vocali Say What You See, facilitati da suggerimenti visivi, e la telecamera posteriore. I dettagli del design esterno sono stati rinnovati e donano al veicolo un aspetto coordinato e perfettamente integrato; fra questi i gruppi ottici anteriori e posteriori più attuali a tecnologia LED e una nuova caratteristica grafica delle luci diurne. Sono inoltre disponibili i nuovi cerchi in lega da 17” anche sugli allestimenti entry level, e un Body Styling Pack per i modelli SE.
Le novità motoristiche della Freelander 2 comprendono l’impiego del quattro cilindri benzina Si4 turbocompresso, che sostituisce l’SI6 a sei cilindri. Si tratta essenzialmente del medesimo motore Si4 GTDi che equipaggia la Range Rover Evoque, caratterizzato dal peso contenuto e che eroga una potenza superiore a quella dell’Si6, pur con consumi ridotti ed emissioni di CO2 inferiori del 14%, con un valore di 224 g/km. John Edwards, Global Brand Director di Land Rover, dichiara: “I nuovi livelli di equipaggiamento arricchiscono l’esperienza di guida della Freelander 2 con una tangibile sensazione di maggior prestigio, pari a quella suggerita dall’altrettanto elegante look del veicolo.
In aggiunta, i nostri clienti ritroveranno la gamma raffinata ed economica dei nostri diesel, e potranno optare anche per il nuovo ed efficiente Si4 GTDi a benzina.” E aggiunge: “Si tratta di un ulteriore passo in avanti per la Freelander 2, che continua a stabilire gli standard della categoria con i suoi eccezionali livelli di equipaggiamento, di sicurezza e di capacità su ogni terreno.” Tutte queste eccezionali nuove caratteristiche sono avvalorate dalle 5 stelle NCAP, ottenute dalla Freelander per la sicurezza degli occupanti. Come SUV più capace della sua classe la Freelander 2 offre grande durata, e le sicure prestazioni su qualsiasi terreno, su asfalto e in fuoristrada, che solo una Land Rover sa offrire.
Un interno ricco di emozionanti caratteristiche Le nuove caratteristiche e i pratici opzionali offrono numerosi vantaggi ai clienti che desiderano un veicolo multiruolo, attuale, perfetto per ogni terreno. La prima cosa che si nota entrando nel moderno abitacolo della Freelander 2 è la nuovissima consolle centrale. Il selettore originale del Terrain Response® è stato sostituito da interruttori, e sotto la saracinesca scorrevole si cela un utile spazio portaoggetti aggiuntivo.
Il tema opzionale Dynamic, riservato ai modelli SE, offre la scelta fra tre colori: Ebony, Ivory o Pimento, ognuno con impunture e rivestimenti delle portiere coordinati a perfezionare il look d’insieme. Oggi tutta la gamma Freelander vanta un nuovo pannello strumenti, con un nitido schermo da 5”, inserito fra i quadranti principali, che riporta le informazioni più importanti relative al veicolo, quali la temperatura, il livello del carburante, i rapporti del cambio e la modalità del Terrain Response; a fare da complemento, gli interruttori sul volante comandano la comparsa di menù a tendina e i dettagli sulle regolazioni del veicolo.
Il freno di stazionamento elettrico intelligente, che offre più sicurezza e maggiore spazio a disposizione in cabina, modula la forza frenante a seconda della pendenza sulla quale il veicolo è parcheggiato.
Questo sistema è così evoluto da variare il proprio comportamento anche in base alla temperatura dei freni: se questi sono caldi viene effettuato un controllo periodico per assicurarsi che la loro tenuta non diminuisca con il raffreddamento dei componenti. Nonostante sia azionato da un solo interruttore, il freno di stazionamento può essere usato anche come freno di emergenza, nel qual caso seleziona automaticamente il tipo di frenata più sicura, impiegando tecnologie di prevenzione dello slittamento. Come ulteriore caratteristica di sicurezza, il freno può essere disinnestato solo se il sedile di guida risulta occupato.
Per partire, il nuovo e pratico sistema di avviamento Passive Start elimina la necessità di posizionare il telecomando nell’apposito supporto; è, infatti, sufficiente che la chiave sia all’interno del veicolo per poter avviare il motore al tocco di un pulsante. Un’altra nuova caratteristica per la Freelander 2 è il climatizzatore a programmazione settimanale selezionabile dal touch screen, che permette di scaldare il motore prima di entrare nel veicolo.
Nel 2012 viene montata anche una telecamera posteriore, le cui immagini sono inviate allo schermo di infotainment con sovraimpressa una grafica dinamica che indica l’ingombro del veicolo e la traiettoria prevista in retromarcia. Il sistema comprende anche l’assistenza all’aggancio del rimorchio Hitch Assist, la cui grafica mostra la posizione del gancio di traino. Il sistema di comandi vocali Say What You See suggerisce visivamente al guidatore le parole da pronunciare per il controllo delle funzioni dell’impianto audio, del navigatore satellitare, del climatizzatore e del telefono, con indicazioni che appaiono sullo schermo in modo semplice e progressivo.

Motore a benzina Si4 2.0 GTDi
Il nuovo quattro cilindri a benzina da 2.0 litri, che arricchisce il line-up della Freelander, presenta emissioni del 14% inferiori a quelle del precedente Si6. Il nuovo propulsore Si4 turbocompresso a iniezione diretta della Freelander 2 GTDi eroga 240 CV, e una coppia di 360 Nm, superiore del 7% a quella dello Si6, con una migliore distribuzione della coppia stessa per una guida rilassata e una potente risposta ai bassi regimi. Interamente in alluminio, è 40 kg più leggero del suo predecessore a sei cilindri, presenta emissioni pari a 224 g/km di CO2 ed è a norma Euro 5.
Gli intervalli di manutenzione sono ora di 26.000 km. Lo Si4 GTDi è stato introdotto per la prima volta con la Range Rover Evoque ed è ricco di avanzate caratteristiche tecniche, incluso un sistema d’iniezione diretta ad alta pressione e valvole di aspirazione e scarico a fasatura variabile. Un turbocompressore ad alta efficienza garantisce una risposta istantanea e un condotto di scarico di acciaio stampato consente di raggiungere rapidamente la temperatura operativa del convertitore catalitico e ridurre le emissioni. Fasce elastiche e punterie sono trattate con un rivestimento a ridotto coefficiente di attrito; i consumi diminuiscono da 10,7 a 9,6 l/100 km. Due contralberi assicurano una risposta dolce e progressiva, pari a quella di un motore a sei cilindri. Meccanicamente il motore Si4 GRDi è praticamente identico alla versione montata sull’Evoque.
Per equipaggiare la Freelander 2 sono stati necessari solo minimi cambiamenti ai punti di attacco e allo scarico, ridisegnato per accordarne la rumorosità all’interno della diversa scocca della Freelander. Anche il sistema di gestione del motore è stato leggermente modificato a causa dell’ingombro e dell’aerodinamica della Freelander, mentre potenza e coppia rimangono identiche a quelle dell’Evoque. Al GTDi è accoppiata la trasmissione automatica a sei rapporti Aisin AWF21, rapida, raffinata ed efficiente, e la trazione integrale permanente con differenziale Haldex all’assale posteriore.
La trasmissione è stata ridisegnata nel 2011, con un controllo avanzato della posizione Neutral, per ridurre il carico sul motore a veicolo fermo. L’efficienza è stata ulteriormente migliorata ridisegnando le frizioni e con l’impiego di olio a bassa viscosità; la trasmissione è adattiva sia in modalità normale sia in quella Sport.
L’impareggiabile Command Shift della Land Rover permette la rapida selezione manuale dei rapporti, mentre il Terrain Response garantisce trazione e maneggevolezza in qualsiasi condizione di marcia. Commenta David Mitchell, Chief Programme Engineer della Freelander: “Il passaggio da un motore sei a uno a quattro cilindri efficiente e potente permette di combinare prestazioni e raffinatezza con l’economia che i clienti dei nostri veicoli a benzina si attendono. E questo con una significativa riduzione del peso, a tutto vantaggio della dinamica di guida.”

Diesel raffinati ed economici
I clienti Freelander continuano ad avere l’imbarazzo della scelta fra due eccezionali e raffinati motori diesel, il TD4 2.2 litri da 150 CV e l’SD4 da 190 CV, con trazione integrale. Per una maggiore economia è disponibile un 2WD con motore eD4 2.2 litri da 150 CV. Equipaggiato con una trasmissione manuale a sei rapporti e Stop/Start, l’eD4 fa registrare consumi di 6 l/100 km ed emissioni pari a 158 g/km. I diesel sono stati perfezionati nel 2011, con un nuovo turbocompressore caratterizzato da una migliore risposta, e con una coppia massima di 420 Nm – un incremento del 5%. Sono stati inoltre dotati di filtro DPF di serie (con l’80% di riduzione dei particolati). Contemporaneamente le emissioni NOx sono state ridotte del 28%, e i tempi di risposta del sistema Stop/Start migliorati del 22%. Altri miglioramenti hanno riguardato l’efficienza – come una diversa taratura delle trasmissioni automatiche, olii a bassa viscosità e riprogettazione dei cuscinetti – mentre il livello di rumorosità è sceso di 2 dB.

 

Scritto da admin

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