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Nella Superstars trionfo della Maserati

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La Maserati Quattroporte dello Swiss Team chiude al terzo posto in Gara 2 della Superstars International Series, che ha celebrato nel week end a Monza il primo appuntamento della stagione. Dopo una gara regolare, Andrea Chiesa, partito dalla seconda posizione sulla griglia, ha tagliato il traguardo alle spalle soltanto dalla Mercedes AMG C63 di Michela Cerruti e dalla Jaguar XF di Francesco Sini.
A portare all’esordio in Gara 1 la Maserati Quattroporte della scuderia privata elvetica è stato il collaudatore ufficiale Maserati, Andrea Bertolini, che, dopo una gara condotta nelle prime posizioni, è stato costretto al ritiro a pochi minuti dal termine, a causa di un problema al pneumatico posteriore sinistro che ha progressivamente perso pressione.
“Poteva essere davvero un grande esordio – commenta Andrea Bertolini al termine di Gara 1 – ma sono comunque molto soddisfatto, perché la Maserati Quattroporte ha dimostrato di essere competitiva. Non c’erano problemi nei primi giri, poi il pneumatico ha iniziato a perdere pressione e mi sono dovuto fermare. Siamo già ad ottimi livelli”.
La vittoria in Gara 1 è andata alla Mercedes AMG C63 di Max Pigoli, davanti alle altre due Mercedes della Cerruti e di Ferrara

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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