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MotoGP 2010 – Pedrosa vince a Misano, seguono Lorenzo e Rossi

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Dani Pedrosa porta a casa un’altra vittoria in questo mondiale 2010, la quarta stagionale e la seconda consecutiva. A Misano lo spagnolo della Repsol Honda aveva dato fin da venerdì segnali importanti. È una gara delle sue, una di quelle in cui il numero 26 è imprendibile fin dalla partenza, perfetta come spesso ci ha abituato. Alle sue spalle Jorge Lorenzo è bravo a non voler strafare. Gestisce la sua leadership in classifica con l’esperienza di uno che il Campionato lo vince ogni anno…Non sbaglia nulla e nell’unico momento in cui da dietro sembrano poterlo riprendere abbassa il ritmo e riporta tutto alla normalità.
A dare spettacolo ci pensa Valentino Rossi: il Campione del Mondo torna sul podio che mancava da Laguna Seca grazie ad una bella sfida prima con Casey Stoner e poi con Andrea Dovizioso.
L’italiano del team Repsol Honda chiuderà quarto, mentre il pilota Ducati accusa problemi in tutta la seconda parte di gara nella quale accumula un ritardo enorme su chi lo precede.
Ben Spies e Colin Edwards, entrambi piloti del team Monster Yamaha Tech3 chiudono in sesta e settima posizione rispettivamente mentre Álvaro Bautista (Rizla Suzuki), Hector Barberá (Paginas Amarillas) e Marco Melandri (San Carlo Honda Gresini) completano la top ten.
Per la cronaca sono costretti al ritiro Loris Capirossi, fuori dopo poco curve a causa di un tocco di Nicky Hayden, e Mika Kallio, mentre Marco Simoncelli, caduto mentre era in sesta posizione rientra e chiude 14o.

Marco Lasala
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Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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