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Nuova Mazda3

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La nuova Mazda3 è stata creata per raggiungere nuovi livelli di eccezionalità nell’esperienza di guida rispetto al modello precedente, confermando in pieno la strategia di Mazda “Zoom-Zoom Sostenibile”. Questa vettura, terza della linea di nuova generazione  in casa Mazda (dopo Mazda2 e Mazda6), è stata concepita per trasmettere unicità e valore. La nuovissima compatta di Mazda segue le orme del modello di prima generazione, che aveva stabilito un nuovo standard per le compatte al momento del suo lancio nel 2003. Ben presto è diventato il veicolo Mazda più venduto, raggiungendo la soglia del milione di unità prodotte più velocemente di qualsiasi altro modello Mazda precedente, conquistando più di 2 milioni di clienti in tutto il mondo e vincendo più di 90 premi automobilistici internazionali. Fin dall’inizio, l’Europa è stata uno dei maggiori mercati regionali a livello globale per Mazda3, che qui ha venduto circa 460.000 unità durante il suo ciclo di vita.
La motorizzazione più diffusa per il modello uscente di Mazda3 è stata il 1.6 benzina, che ha rappresentato i due terzi circa di tutti i motori venduti in Europa, seguita dal turbo diesel 1.6 e dal 2.0 benzina. Delle due diverse versioni della carrozzeria, la versione hatchback a cinque porte ha rappresentato i due terzi circa di tutti i modelli venduti, mentre la classica berlina a quattro porte il restante terzo (in Europa occidentale + Russia insieme). Nella sola Europa occidentale, l’80 per cento dei clienti ha scelto la versione  cinque porte mentre la berlina quattro porte è stata scelta dal restante 20 per cento. Mentre la versione a cinque porte è diffusa praticamente ovunque, i mercati più forti per la classica berlina a quattro porte sono stati la Russia (con il 64 per cento delle vendite), la Spagna, la Grecia, la Finlandia e l’Irlanda. A prima vista il design è simile a  quello della versione precedente di Mazda3, ma è  stato reso ancora più espressivo e sportivo. Nuova Mazda3 è leggermente più lunga e ha un atteggiamento più aggressivo sulla strada, in particolare nella versione sportiva alto di gamma . Il nuovo design prevede l’integrazione del paraurti anteriore in un’unica griglia (il modello precedente della Mazda3 aveva una griglia superiore e una griglia inferiore separate), incorniciata da ampie prese d’aria agli angoli che sottolineano la natura sportiva della vettura. Avendo posizionato la griglia anteriore più in basso, i progettisti sono riusciti ad estendere maggiormente la parte anteriore del cofano motore più verso il paraurti. Sono inoltre caratteristici della vettura i due passaruota anteriori pronunciati che conferiscono un look dinamico e slanciato, che ricorda la RX-8, icona sportiva di casa Mazda, e che è stato applicato all’intera gamma dal crossover sportivo CX-7, alla Nuova Mazda2 e inclusa la Nuova Mazda6. La silhouette della nuova versione hatchback a 5 porte aggiunge un tocco di aggressività al look, grazie alla linea marcata dei longheroni laterali, alla linea di cintura leggermente inclinata verso l’alto nella zona posteriore, al montante posteriore dal nuovo designo, alla linea piatta del tetto e allo spoiler posteriore sul tetto.
In Europa, Nuova Mazda3 è disponibile con una gamma di motorizzazioni che uniranno al piacere di guida la riduzione dei consumi e delle emissioni, perfettamente in linea con la strategia dello “Zoom-Zoom Sostenibile” della casa giapponese. Il motore a benzina alto di gamma (2.0 litri), è dotato di un catalizzatore che, per la prima volta al mondo, sfrutta la nanotecnologia singola, mentre il nuovo motore MZR-CD 2.2 turbo-diesel, lanciato di recente sulla Nuova Mazda6, sarà disponibile in due potenti versioni, entrambe caratterizzate da bassi consumi, pur erogando una coppia massima di 400 Nm, e dotate inoltre di filtro antiparticolato.

Nuovo motore MZR-CD 2.2 Turbo Diesel
Questa nuova motorizzazione è disponibile in due versioni (a seconda del mercato e dell’allestimento): una versione High Power, che eroga una potenza massima di 136 kW/185 CV a 3.500 giri/min. e una coppia di 400 Nm tra i 1.800 e i 3.000 giri/min., e una versione Standar, che eroga una potenza massima di 110 kW/150 CV a 3.500 giri/min. e una coppia di 360 Nm tra 1.800 e 2.600 giri/min. La versione Standard del nuovo diesel, è dotata di un turbocompressore più piccolo rispetto alla versione High Power e ha rapporti di trasmissione più alti. La versione High Power, ha un turbocompressore delle stesse dimensioni di quello montato Mazda6, ma ha un rapporto di trasmissione più basso per adattarsi meglio alle dimensioni compatte e al peso ridotto della Nuova Mazda3.
La nuova Mazda3 utilizza inoltre un basso rapporto di compressione , pari a 16,3:1, che riduce il tempo di sicurezza per il raggiungimento della temperatura ideale per la miscela prima della combustione. Questo accorgimento, unito all’adozione di iniettori ad alta pressione a 10 fori, contribuisce a ottimizzare la fasatura dell’iniezione e a ridurre i consumi. La versione Standard  consuma solo 5,4 litri di carburante ogni 100 km ed emette 144 g/km di CO2, mentre la versione High Power consuma solo 5,6 litri di carburante per 100 km a fronte di un’emissione di 149 g/km di CO2 (in ciclo combinato). Al nuovo turbo diesel si aggiunge l’ormai conosciuto  motore MZ-CD 1.6 diesel common-rail. Si tratta di un gruppo propulsore a 16 valvole, con 4 cilndri in linea e doppio albero a camme in testa che eroga una potenza massima di 80 kW/109 CV a 4.000 giri/min. e una coppia massima di 240 Nm a soli 1.750 giri/min., consumando solo 4,5 litri per 100 km a fronte di un’emissione di soli 119 g/km di CO2. Sulla nuova Mazda3, l’intercooler di questo motore sovralimentato è montato in corrispondenza del paraurti, consentendo di raggiungere un equilibrio ottimale tra le prestazioni del climatizzatore e le prestazioni di guida. Si è inoltre introdotta una ventola per l’intercooler, in modo tale da garantire un funzionamento efficiente anche a velocità ridotta.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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