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Campionato italiano motocross 2010

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motocross-2Alla fine i numeri sono stati rispettati: 247 sono i concorrenti giunti a Mantova per la prima prova di Campionato Italiano. Oggi le prove cronometrate che hanno decretato i rispettivi gruppi dei qualificati che saranno al via domenica. Da venerdì pomeriggio è stato davvero impressionante il numero dei camper e camion in fila indiana in attesa di entrare nel paddock del circuito mantovano che, alla fine, è risultato gremito e… tutto esaurito. Ma questo è il Motocross. Questo è il “National” Italiano che è partito con il successo preannunciato. Dalla lista iscritti si presagiva che questa prima tappa non sarebbe stata semplice per tutto lo staff del Moto Club Mantovano e per gli uomini di FX Action che, tutti assieme, hanno lavorato ininterrottamente tutta la giornata di venerdì, sino alle 23, orario in cui si sono chiusi i cancelli d’ingresso.
 La lista interminabile dei concorrenti ha così decretato: 91 concorrenti per  la MX1, 138 per la MX2 e 18 ragazze. Questo il grande numero dei partenti per le prove di qualifica di oggi pomeriggio.
La MX1 è stata dominata dal poliziotto Manuel Monni (Yamaha-3C Racing) che ha lasciato al palo gli avversari con un netto distacco ed il tempo di 1’57.951. Nella MX2 è stato Michael Mercandino (Honda-PVD Racing) che ha scalzato dal primo posto Stefano Pezzuto proprio sul filo di lana, ovvero durante l’ultimo giro allo scadere del tempo utile a disposizione. Da segnalare che il più veloce tra gli Under 21, nella MX2, è stato Stefano Pezzuto, mentre nella MX1 è stato il lombardo Togninalli (Kawasaki-SDM Racing). Tra le ragazze si è imposta come la più veloce Chiara Fontanesi (Yamaha-Fonta Racing).

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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